“Se lei, Francesca, avesse la possibilità di scrivere un’ultima lettera al suo Enzo, oggi, cosa gli direbbe!”, Gabriele, sedici anni, terza B. “Che ho incontrato a Marsala, giovani meravigliosi a cui ho dato in consegna il suo testamento, il suo messaggio d’amore, le sue lettere!”. Le lettere d’amore (Ungaretti docet) sono state ancora una volta protagoniste nell’incontro, coordinato dalla dirigente Antonella Coppola, tra la Senatrice Francesca Scopelliti e gli alunni del Liceo Classico “Giovanni XXIII” di Marsala: le lettere come strumento per non dimenticare, per sopravvivere non solo all’oblio, ma anche all’inferno del carcere dove, da innocente, Enzo Tortora nell’anno 1983 veniva rinchiuso. Lettere inviate alla sua giovane compagna che oggi a quasi trent’anni dalla morte del noto giornalista offre una lezione preziosa. E alla domanda di Maria, alunna della 4A, su come sia possibile affrontare una colpa ingiusta, una punizione eclatante, una malattia incurabile, la mancanza della libertà, la perdita della persona amata, Francesca risponde: “con la forza dell’amore, amore per un uomo colto, raffinato, curioso, ironico e soprattutto onesto, fino allo stremo delle forze; con l’amore per la giustizia, quella giusta; con la voglia di combattere le battaglie per i diritti umani, per l’indisponibilità della vita umana!”. Bellissima la lettera del 25 dicembre, “un Natale ridicolo”, quello trascorso da Enzo Tortora in carcere, sollevato dalla lettura di Apuleio e la sua “favola” pagana: “come avete saputo conciliare il dio di Francesca con gli dei di Enzo”, chiede Celeste, della 4B. Una lezione di cosa sia il rispetto, la libertà d’opinione! Intenso, ricco di spunti, sollecitazioni anche tecniche, quali la necessità di una detenzione “vivibile”, la giustizia vissuta non come vendetta, sollevate dagli alunni all’avvocato Giacomo Frazzitta, Presidente della camera penale. Lettere, amabilmente lette dal regista Enzo Russo, ricche nel significato ma curate nel significante, proprie di un uomo sapiente che nella forma ha trovato il valore dell’essere; anche per questo la professoressa Antonella Ingrassia afferma che sarebbe interessante trovare quelle lettere nei testi scolastici di letteratura!
MARCIA PERUGI-ASSISI - Gli alunni del Liceo Classico di Marsala (I.S. “GIOVANNI XXIII-COSENTINO”)hanno partecipato alla Marcia PerugiAssisi della pace e della fraternità del 9 Ottobre 2016, insieme ad altre 118 scuole provenienti da tutt’Italia, attività svolta nell’ambito del progetto “A scuola di solidarietà-Rete scuole della pace: Gemellaggio tra il Liceo “Sesto Properzio” di Assisi e il Liceo “Giovanni XXIII” di Marsala, coordinato dalla docente Rossella Pipitone.
La Marcia rappresenta una parte integrante di un programma pluriennale di educazione alla pace e alla cittadinanza glocale.
Gli studenti, accompagnati dalla prof.ssa Rossella Pipitone, si sono recati ad Assisi per alcuni giorni, dall’8 all’11 Ottobre, e sono stati ospitati presso le famiglie degli alunni del Liceo Properzio. Oltre a partecipare alla Marcia, essi hanno anche seguito un programma predisposto dalla prof.Daniela Gorietti, referente del progetto Gemellaggio del Liceo “ Properzio” che prevedeva l’ incontro con la Dirigente del Liceo, la visita del Sacro Convento e della Chiesa di S.Damiano, della Basilica e Porziuncola in Santa Maria degli Angeli,un incontro all’Ufficio ONU-UNESCO, per il Sostegno alle Nazioni Unite in Assisi, sito italiano iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO, infine una escursione a Perugia insieme agli studenti ospitanti.
Il progetto di gemellaggio con il Liceo Properzio di Assisi , nato nel mese di Aprile 2006 e da allora inserito regolarmente ogni anno scolastico nel P.O.F.dei rispettivi licei, ha contribuito a sensibilizzare gli alunni verso le problematiche della povertà, della solidarietà, dei diritti umani attraverso uno scambio di esperienze e di materiale didattico e la partecipazione ai convegni nazionali delle scuole di pace organizzati ogni anno dal Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani di Perugia e alla marcia per la pace ad Assisi.
Il Liceo Classico di Marsala aderisce, per l’anno scolastico 2016-2017 al Programma nazionale di educazione alla pace e alla cittadinanza glocale“Proteggiamo la nostra casa”, promosso dal Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, dalla Tavola della Pace e dalla Rete Nazionale della Scuole di Pace, nell’ambito del Protocollo d’intesa sottoscritto con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca il 28 Aprile 2016.