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27/10/2016 04:55:00

Asp, presentato il bilancio sociale. L'ospedale di Trapani sarà centro di urgenza ictus

 ”E’ pronta la nuova rete dell’emergenza urgenza, che presenteremo a tutti, direttori generali, commissione, enti locali e sindacati, mentre stiamo riprogettando tutte le reti tempo-dipendenti, compresa quella della Stoke unit, i centri urgenza ictus, tra i quali è ricompreso il Sant’Antonio Abate”.
Lo ha detto l’assessore regionale della Salute, Baldo Gucciardi alla Cittadella della Salute di Erice Valle, concludendo i lavori per la presentazione del Bilancio sociale 2015 dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani., il primo dell’ASP trapanese.
L’incontro ha visto l’intervento anche del vice presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Giuseppe Lupo, di Fabrizio De Nicola, Direttore generale dell’ASP, del direttore amministrativo Walter Messina, di Gian Paolo Di Lorenzo, partner di “PricewaterhouseCoopers” e di Fabrizio Russo, dell’Università Campus Bio-Medico di Roma.
“Un’azienda sanitaria – ha detto Lupo - mira alla soddisfazione dei bisogni di salute della comunità di riferimento, prendendosi cura delle persone, siano esse residenti o provenienti dai flussi migratori, e cooperando in tal modo alla realizzazione del bene comune. Ha quindi al suo centro dei suoi valori la persona umana, non il profitto. L’ASP di Trapani, con questo bilancio sociale che ha realizzato, è un’amministrazione pionieristica”.
“La redazione del Bilancio sociale della nostra azienda – ha detto De Nicola – rappresenta un momento fondamentale di un percorso, nato dalla necessità di promuovere un più forte senso di appartenenza all’identità aziendale, che favorisce la realizzazione della mission dell’organizzazione e il processo di miglioramento continuo dell’ASP, insieme a una maggiore consapevolezza dell’impatto dell’azienda sul territorio di riferimento. E’, di fatto, un consuntivo dell’anno trascorso, con i dati e le performance del 2015 messe a confronto con quelle del 2014,, ma è anche un’occasione per creare nuovi canali di comunicazione con gli utenti che fruiscono dei servizi erogati dall’ASP, nonché di condivisione delle attività poste in essere dalle diverse articolazioni e strutture aziendali per assicurare livelli di assistenza appropriati ai bisogni sanitari. Intende costituire un ulteriore tassello di quel processo di umanizzazione del servizio offerto dall’ASP, dimensione particolarmente sentita da questa Direzione aziendale, perché considerata un’intrinseca caratteristica dell’agire in ambito sanitario. L’opportunità offerta dall’adozione di uno strumento di rendicontazione sociale - ha concluso De Nicola - può dunque diventare un’occasione per operare un’attenta riflessione su quanto già realizzato e su quanto è possibile ancora fare per rispondere in modo sempre più efficace e appropriato ai bisogni di assistenza dei cittadini della nostra comunità”.
Lo strumento di rendicontazione sociale è stato frutto di un percorso formativo avviato da un specifico gruppo di lavoro coordinato dal responsabile del servizio Formazione e aggiornamento del personale dell’ASP di Trapani, Antonella La Commare.