I Carabinieri della Stazione di Salaparuta, guidata dal Maresciallo Capo Antonio Marino, nella tarda serata di sabato hanno individuato e denunciato tre soggetti che avevano appena effettuato la macellazione abusiva di un suino, senza le prescritte autorizzazioni.
Durante un servizio perlustrativo i militari, transitando in c/da Pergole, hanno notato un mezzo subito ritenuto sospetto. Intimato l’alt, i Carabinieri identificavano tre soggetti P.A., S.G., S.S., del posto, due dei quali noti agli uffici di polizia per precedenti vicende giudiziarie, i quali venivano subito sottoposti a perquisizione visto il dubbio e nervoso atteggiamento mostrato nell’occasione.
All'interno del mezzo è stato trovato un coltello da punta e taglio lungo 33 centimetri, due seghe manuali con lama da 44 centimetri, e un maiale appena macellato, sprovvisto di segni identificativi e di idonea documentazione.
I corpi di reato venivano sottoposti a sequestro. I tre sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Sciacca per macellazione abusiva e illecito porto di armi. L’autorità giudiziaria nella circostanza ha disposto l’immediato dissequestro dell’animale e il suo seppellimento in apposita area individuata dal Sindaco del luogo.
La macellazione abusiva è un reato accertato con frequenza in questi territori, e che può comportare serie problematiche di natura sanitaria derivanti dall’errata effettuazione delle operazioni. È fondamentale, per evitare problematiche di natura sanitaria e giudiziaria, attenersi alle disposizioni previste, che dispongono l’attuazione della disciplina europea in materia di sicurezza alimentare.