"Il Consorzio di Tutela del vino Marsala non deve essere escluso dai benefici della legge sui consorzi vitivinicoli". Lo ha chiesto il senatore Antonio d'Alì, vicepresidente del Gruppo di Forza Italia, nel corso dell'esame al Senato del ddl sulla nuova disciplina del settore vitivinicolo, ottenendo l'impegno del governo a procedere in tale direzione. "Non è pensabile - ha sostenuto d'Al ì - che nel nostro Paese si possa penalizzare una produzione che è stata la prima a ottenere il riconoscimento DOC (addirittura nel 1931!) e che è la produzione italiana più conosciuta nel mondo intero e l'unica Doc di vino liquoroso. Il governo ha accolto la mia richiesta - aggiunge d'Alì - impegnandosi a provvedere al più presto a una modifica del decreto legislativo di competenza dell'esecutivo includendo in modo inequivocabile il Consorzio di Tutela del vino Marsala tra i consorzi riconosciuti ai sensi della predetta normativa. Il Senato - conclude d'Alì - ha approvato la mia richiesta all'unanimità".