I militari del del 15° Stormo dell’Aeronautica hanno tratto in salvo un uomo, in località montagna grande, nei pressi di Salemi, disperso da un giorno.
L'operazione di recupero è stata resa possibile attraverso un elicottero HH-139A dell’82° Centro C.S.A.R. (Combat Search and Rescue).
L'elicottero, decollato alle 16.08 su ordine del Comando delle Operazioni Aeree di Poggio Renatico, ha raggiunto la zona in circa 5 minuti e dopo una mezz’ora di ricerche, nonostante la sopraggiunta oscurità, con l’ausilio dei visori notturni in dotazione (Night Vision Goggle), ha identificato il disperso, il 61enne F.B., del quale non si avevano notizie da circa 24 ore, individuandolo grazie ad una flebile luce di segnalazione che lo stesso era riuscito ad accendere.
Nonostante la zona particolarmente impervia, che impediva l’atterraggio all’HH139 impegnato nell’operazione, l’equipaggio riusciva comunque a calare due aerosoccorritori che prestavano il primo soccorso all’uomo, probabilmente infortunatosi durante una battuta di caccia, constatando la criticità delle sue condizioni che ne escludeva la possibilità di un recupero attraverso il verricello, come normalmente avviene. Sul posto arrivava anche un’ambulanza proveniente da Salemi, comunque impossibilitata a raggiungere l’infortunato, e grazie all’attività coordinata degli aerosoccorritori dell’Aeronautica e degli uomini della Forestale, si riusciva a trasportare lo sfortunato cacciatore presso l’Ospedale di Trapani.
L’82° Centro è uno dei Reparti del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare che garantisce, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, 365 giorni l'anno, senza soluzione di continuità, la ricerca ed il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, concorrendo, inoltre, ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d’urgenza di ammalati in pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi, operando in qualsiasi condizione meteorologica. Dalla sua costituzione ad oggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato più di 7200 persone in pericolo di vita.
L’operazione si è conclusa con successo; dopo il primo intervento del’equipaggio A.M. sul posto è giunto un team sanitario proveniente da Salemi, del quale faceva parte anche la moglie dell’infortunato, medico, che dopo un primo momento di difficoltà alla vista delle precarie condizioni del marito, supportata dagli specialisti in soccorso aereo dell’A.M., stabilizzava l’uomo, consentendone l’imbarco sull’elicottero con l’ausilio della “barella verricerrabile”, in dotazione all’assetto per simili evenienze ed il successivo trasporto presso la base di Birgi da dove veniva poi trasportato all’Ospedale di Trapani.