Il consigliere Enzo Abbruscato, del Pd, interviene sulla questione degli asili nido del capoluogo con una interrogazione al sindaco con una serie di dubbi e perplessità, circa l’efficacia del servizio stesso. “Il Consiglio Comunale, dopo tanti anni e reiterate richieste - afferma Abbruscato - ha deliberato il nuovo Regolamento degli Asili Nido in questa Città, con il primario obiettivo di rendere funzionali e più moderne le nostre strutture esistenti, meglio rispondenti alla esigenze dei Cittadini ma, malgrado l’impegno e i costi sostenuti, è evidente che l’obiettivo prefissato, in primis ricordo l’incredibile, ma vero, ritardo nell’accogliere i nostri piccoli Cittadini, (mai prima del mese di gennaio,in precedenza) non sia stato raggiunto, sebbene la possibilità concreta di riempire nella loro effettiva capienza i nostri asili nido, adesso, con il nuovo Regolamento era possibile” Il consigliere Abbruscato si dice convinto che, per sopravvenuti ed urgenti problemi di natura tecnica e di sicurezza, l’utilizzo delle strutture risulti compromesso per l’anno scolastico in corso, considerata la totale chiusura del sito in via Marino Torre e parziale uso degli altri siti (fino a 30 unità, compresi gli operatori/istruttori). Disagi che consentirebbero una fruizione al 30% della potenziale ricettività degli asili nido trapanesi. “Aggiungo che, al momento, risultano allo scrivente 13 unità lavorative non utilizzate, e certamente non per loro colpa (a scanso di equivoci). Ritengo pertanto che sia funzionale procedere ad una vera e seria analisi dei costi, funzionale magari ad esternalizzare almeno 2 strutture ad un operatore privato, come ormai molte Amministrazioni stanno facendo, dando la possibilità, tra l’altro di utilizzare al meglio i fondi PAC, che questa A.C. ha ritenuto di utilizzare in diversa, e scarsa a mio parere, maniera”. Per Abbruscato, infine, sarebbbe doveroso ed urgente, visto l’annoso problema di risorse umane nella pianta organica dell’Ente, trasferire, almeno momentaneamente, questi 13 operatori/istruttori in altre funzioni più utili e decorosi, per loro e l’Ente Comune di Trapani.
Monacò con la Salvini - "Con l’adesione di Monaco – afferma il referente Felice D’Angelo – il movimento ha acquisito un motivo in più per stimolare quella parte dei trapanesi che si rivedono nel centrodestra. Sempre più la nostra forza politica sul territorio è vista come vera alternativa e l’adesione di Monacò ne è la dimostrazione."
"Il successo della Lega - Noi con Salvini è in tutta la Sicilia, comprovato dalle continue adesioni - afferma l'on. Alessandro Pagano - del progetto di Matteo Salvini. L'adesione di Monacó - continua Pagano - è la prova della validità di un progetto che prende forma in ogni Comune e che mette assieme uomini e donne provenienti dalle più svariate esperienze e che sono accumunati dalla volontà di valorizzare le identità locali rispetto allo strapotere della finanza mondiale." Esprime soddisfazione anche il segretario nazionale e coordinatore regionale Noi con Salvini Angelo Attaguile.