Quattro operai sono morti e un altro è rimasto ferito in un incidente sul lavoro avvenuto nel porto di Messina. I cinque erano impegnati nella pulizia di una cisterna della nave Sansovino, della Carone & Tourist, quando si sono sentiti male e sono caduti all’interno della stessa cisterna. Uno è morto durante il trasporto in ospedale, altri tre al Policlinico di Messina. Tra i feriti, uno è originario di Trapani.
I cinque operai si sono sentiti male mentre stavano eseguendo lavori in una cisterna della nave Sansovino della compagnia Caronte & Tourist, ormeggiata al molo Norimberga del porto di Messina. Gli operai, tutti italiani, stavano eseguendo lavori di pulizia nei serbatoi del carburante quando hanno accusato dei malori e sono precipitati all’interno della cisterna; sono stati recuperati da diverse squadre dei vigili del fuoco intervenute sul posto e trasportati al Policlinico. Uno di loro è morto durante il tragitto, gli altri tre sono deceduti in ospedale. Le vittime sono Gaetano D’Ambra, secondo ufficiale di coperta di Lipari, Christian Micalizzi, primo ufficiale di Messina, Santo Parisi, operaio di Terrasini, e Nino Lombardo, nostromo. Secondo una prima ricostruzione gli operai, tutti italiani, sarebbero rimasti intossicati dalle esalazioni di gas sprigionatosi mentre i cinque stavano lavorando a una saldatura. Le indagini sull’incidente affidate alla Capitaneria di Porto, la procura di Messina ha aperto un fascicolo d’inchiesta.