Referendum, Bartolo Pellegrino vota Si
Domenica si vota per il referendum costituzionale, ed è tempo di annunci di voti e di endorsement. E in provincia di Trapani arriva un sostegno di lusso per le ragioni del "SI", quello di Bartolo Pellegrino. Il "leone di Guarrato", ormai ottaugenario, nella cui segreteria politica si è formato il deputato del Pd Paolo Ruggirello, ha annunciato il suo sostegno alla riforma di Boschi e Renzi. Bartolo Pellegrino è stato qualche anno fa assolto dall'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa e prescritto per il reato di corruzione. Ecco cosa dichiara a Il Locale News:
“Io voto Sì al referendum perchè l’esperienza che ho maturato mi porta a ritenere che la politica può inserirsi in questo contesto sociale e decidere veramente le sorti dell’Italia ma deve saper decidere veramente, altrimenti rischia di essere soltanto strumento da utilizzare. Quando c’era una vera classe dirigente e c’erano uomini politici come De Gasperi e Togliatti che anche quando si azzuffano poi si sentivano per telefono e trovavano l’intesa, il Paese andava bene e questa nostra bella Costituzione reggeva. Invece oggi la politica s’è trasformata in lotta di posizionamento ed è diventata indegna. Io, anche se ho 82 anni e non ho più interessi in ruoli amministrativi, mi sento di prendere le distanze da questi politici. E voto sì pur non essendo renziano. Non abbiamo la certezza che le cose cambino in meglio ma è una speranza. Vanno date garanzie a chi vuole investire in Italia, tempi celeri e lunghi nella burocrazia e nella legiferazione. Oggi quando guardo la tv mi vergogno di essermi occupato di politica. L’unico, nel panorama italiano, che mi piace ascoltare è Tosi il quale malgrado sia leghista vota sì perchè ha l’onestà di ammettere che va attuato un cambiamento. I D’Alema e i Berlusconi non rappresentano nessuno”.
