A Campobello di Mazara i vigili urbani non hanno la reperibilità

 Incredibile ma vero, a Campobello di Mazara, nel regolamento che disciplina il servizio di reperibilità per il pronto intervento, approvato con delibera di Consiglio n. 56 del 28.05.1996, non vi è traccia del personale del Corpo di Polizia Municipale che, dunque, non è stato inserito nel servizio di reperibilità, programmato dall'odierna Amministrazione. Il M5S reputa assurdo tutto ciò e, con il proprio Consigliere comunale Tommaso Di Maria, presenta degli emendamenti al Regolamento, per consentire che anche il personale della P.M. possa essere reperibile alla chiusura del Comando, prevista per le 20:00.
Alcuni servizi, espletati dalla Polizia Municipale, come il soccorso in incidenti stradali e gli interventi in cui è richiesto il Trattamento Sanitario Obbligatorio, richiedono la continuità dello svolgimento e della erogazione del servizio.
Per non parlare addirittura di eventi tragici, come quello accaduto nella notte fra il 3 e il 4 dicembre 2016, quando un cane randagio, dopo una lunga ed atroce sofferenze, è morto, secondo quanto ipotizzato dal veterinario dell’Asp, a causa dell’ingestione di un lumachicida, che testimoniano che il tempestivo intervento della P.M., con l'immediata disposizione impartita ad una clinica veterinaria, avrebbe potuto contribuire alla salvezza della povera bestiola o quantomeno avrebbe consentito di evitarle di patire atroci sofferenza.
Adesso, con gli emendamenti presentati, la parola passa al Consiglio comunale che potrà decidere se far rientrare all'interno del regolamento del servizio di pronto intervento anche agli operatori di P.M.