A fine anno il Comune di Marsala ha rispettato quella che è ormai una tradizione. Elargire contributi a manetta ad associazioni e parrocchie per gli eventi organizzati nel corso dell'anno. Eventi culturali, spettacoli, eventi religiosi, e altro ancora. L'amministrazione guidata dal sindaco Alberto Di Girolamo ha attinto dal fondo di riserva per alcune di queste spese. Esattamente 55.750 euro che sono serviti per pagare contributi a parrocchie e associazioni.
Ecco allora che a fine anno, tra il 28 e il 30 dicembre dal Comune vengono emesse una sfilza di delibere di liquidazione dei contributi prima assegnati.
C'è un contributo di massimo 1.500 per l'associazione “Marsala in Noi” per uno spettacolo, del 28 dicembre, al Teatro Impero. Spettacolo in cui si è pagato il biglietto. Se lo sbigliettamento dovesse coprire tutte le spese, circa 8 mila euro, il Comune non dovrebbe versare soldi. Il condizionale è d'obbligo visto quello che è successo con i concerti dell'Orchestra sinfonica Siciliana. Erano quattro concerti che si sono tenuti quest'estate, l'estate tragica della “cultura a costo zero”. Non proprio tutta perchè l'Orchestra Sinfonica Siciliana fu una delle poche a strappare la promessa di un contributo dal sindaco Di Girolamo. Ora visto che il bilancio non era stato approvato bisognava trovare un modo alternativo per fare qualcosa in città. Il Comune poteva offrire sedie, palchi, luce a via dicendo per gli spettacoli gratis, ad esempio. Un'altra soluzione era quella della compartecipazione. In pratica diceva alle associazione di organizzare e poi se lo sbigliettamento fosse andato male ci pensava il Comune a coprire i costi. Ma c'era un limite. I quattro concerti i quest'estate dovevano costare, secondo i calcoli dell'Orchestra, circa 18 mila euro. Il Comune si era impegnato a contribuire con massimo 7.624 euro se lo sbigliettamento fosse andato male. I concerti però sono costati di più, le uscite per la Fondazione sono state più del previsto, 27 mila euro. Non sono stati venduti abbastanza biglietti, solo per 2274 euro. Adesso il Comune ha elargito in totale 14.217 euro per ripianare. Non un bell'acquisto. S
Dicevamo che sono tanti i contributi alle parrocchie per le feste organizzate nel corso dell'anno. Una rapida carrellata. 2 mila euro per i festeggiamenti della parrocchia Maria SS. Bambina, 1.100 euro per la Parrocchia di San Francesco di Paola di Santo Padre delle Perriere per “Fest'Estate 2016”. Al Santuario dell'Addolorata sono stati concessi 5 mila euro per la celebrazione del Venerdì Santo. Per il giovedì santo e le altre manifestazioni della settimana Santa sono stati concessi 9.400 euro alla confraternita di Sant'Anna. La parrocchia Maria SS. Madre della Chiesa di Ciancio è stata beneficiaria di un contributo di 1.250 euro. 15.000 euro sono stati concessi invece all'Associazione Amici del Museo della Matrice per l'attività culturale dell'anno, in sostanza per la gestione del Museo degli Arazzi. Per la Fiera di Strasatti il Comune ha concesso 10 mila euro al Comitato “pro-festeggiamenti in onore di Maria SS. Addolorata di Strasatti”. 3 mila euro all'Istituto Servi del Cuore immacolato di Maria-Santuario Diocesano Nostra Signora di Fatima per lavori di abbattimento barriere architettoniche. Alla Chiesa Madre sono stati concessi 7451.22 euro per la festa di San Giovanni, compatrono della città. Altri 1.000 euro alla Parrocchia di SS. Filippo e Giacomo per la festa parrocchiale. Alla Parrocchia di Strasatti vanno 1750 euro per l'attività parrocchiale.
Altri contributi ordinari vanno alle associazioni Verbum Caro, Associazione d'Intervento Sociale Onlus, Archè Onluso, mille euro ciascuno. Ancora 2 mila euro al Movimento Apostolico Ciechi, altri 3 mila alla Fondazione San Vito Onlus.
3 mila euro all'associazione Rinascimento 2.0 di Parma per il “Marsala Home Restaurant”. 1.500 euro per il “Re...Estate a Pastorella”, la festa di contrada con la sagra del pane cunzato. 600 euro per l'associazione “Liscio 80” per la festa di contrada Sant'Anna.