I carabinieri di Petrosino, diretti dal Luogotenente Andrea D’Incerto, nell’ultima settimana hanno incrementato la presenza dell’Arma sul territorio, e hanno arrestato due persone nel corso di mirate operazioni.
Durante i servizi i militari hanno svolto una perquisizione domiciliare, con l’ausilio del Nucleo Cinofili di Birgi, presso l’abitazione di Francesco Garbo, palermitano di 43 anni residente a Petrosino, durante la quale hanno rinvenuto ben 7 grammi di cocaina suddivisa in dosi e pronta per essere spacciata. I Carabinieri durante il controllo hanno inoltre rinvenuto un bilancino di precisione digitale, utilizzato da Garbo per definire le dosi da confezionare.
Alla fine della perquisizione l'uomo è stato condotto presso gli uffici della Stazione dove al termine degli accertamenti di rito è stato dichiarato in stato di arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacenti. Su disposizione della Procura della Repubblica è stato quindi trasferito presso il suo domicilio agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo da svolgersi davanti al Tribunale di Marsala.
All’esito dell’udienza, Garbo è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria in attesa del processo che verrà svolto nei suoi confronti.
Sempre i Carabinieri di Petrosino pochi giorni fa, hanno eseguito un ordinanza di carcerazione della Procura di Marsala emessa nei confronti di Salvatore Lamia, 54enne marsalese, motivo per cui lo stesso, rintracciato presso il suo domicilio, è stato tradotto in carcere dove dovrà scontare la pena di tre anni e quindici giorni di reclusione per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ricettazione e detenzione e porto illegale di armi.