Marsala, l'intervento è perfettamente riuscito. Niente risarcimento per una 81enne

Aveva chiesto 24 mila euro di risarcimento per i danni patrimoniali e non patrimoniali all'Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani e all'ortopedico Domenico Cucco, ma il giudice del Tribunale di Marsala, Cinzia Immordino, ha respinto la richiesta dando ragione ai periti e alle tesi della difesa.

La donna, oggi 81enne di Marsala, nel 2008 a seguito di una caduta dalle scale, una volta accertata la frattura del femore all'ospedale "Paolo Borsellino", fu trasferita all'Abele Ajello di Mazara dove venne operata. La donna però nel 2009 si sarebbe sottoposta ad un nuovo intervento chiururgico presso l'Ospedale di Desenzano del Garda.

Un'operazione necessaria per cercare di sistemare quanto non era stato fatto all'ospedale di Mazara. Nel corso del processo però è emerso che l'intervento fu eseguito secondo la “leges artis“ e che non ci sarebbe stata nessuna responsabilità da addebitare al chirurgo e all'ASP. "Le complicazioni accusate dalla paziente, che l'hanno poi portata a subire un nuovo intervento, sarebbero riconducibili ad una non corretta deambulazione e da sforzi eccessivi cui è stata sottoposta la protesi, - il commento dell'avvocato Giliberti, che conclude -  è chiaro che il dottore Cucco e gli altri medici dell'Abele Ajello hanno correttamente effettuato l'intervento".