Al termine del suo mandato, l’assessore alle Attività Produttive del Comune di Petrosino, Luca Badalucco, non riconferma la sua presenza nella squadra assessoriale e riassume i suoi cinque anni di attività in una lettera indirizzata al sindaco Gaspare Giacalone, che riportiamo integralmente qui di seguito:
“Dopo cinque anni di intenso e proficuo lavoro, al suo fianco, facente parte della Sua squadra assessoriale sono giunto alla naturale scadenza di mandato. Grazie a forti sollecitazioni di cittadini ed amici sostenitori Le viene richiesta con forza la sua ricandidatura dando la possibilità e continuità ai progetto di cambiamento che ha avuto inizio nel Maggio del 2012.
La vita di ognuno di noi è fatta di scelte e c'è un momento per tutto, ed io con serenità e dovuta riflessione ho deciso di fare un passo indietro per dare spazio a nuovi nomi ed energie fresche mettendo a disposizione la mia esperienza in simbiosi con l'onestà morale ed intellettuale, ma senza essere coinvolto nel nuovo mandato amministrativo.
Grazie alla sua fiducia e alle deleghe conferitomi ho potuto svolgere il ruolo di assessore alle Attività Produttive, al Personale e alle problematiche dei rifiuti urbani. In maniera ironica venivo additato come “Assessore alla Munnizza”, per tutti i problemi e le situazioni pregresse ingarbugliate dell’ATO Belice Ambiente che ho dovuto affrontare.
Andando a ritroso nel tempo mi rivedo durante la campagna elettorale dei 2012, rivivo l'entusiasmo di quei giorni, la voglia di fare, di condividere il Suo grande progetto di cambiamento che ci ha portato alla strepitosa vittoria. Sono stati anni difficili ma allo stesso tempo entusiasmanti, in cui ho preso atto dell'onestà, legalità e buona amministrazione ma anche delle problematiche difficilissime soprattutto nel comparto dei rifiuti: difficoltà per le discariche, emergenze rifiuti, fallimento dell’ATO di cui il Comune di Petrosino storicamente fa parte. Colgo l’occasione per salutare e ringraziare tutti gli operatori dell’ex Belice Ambiente per la massima fiducia e collaborazione.
Avrei voluto essere l'Assessore ideale per Petrosino ma, come dice Papa Francesco “La realtà viene prima di ogni buona idea”. Credo di avere umilmente servito questo territorio nelle piccole ed impensabili incongruenze quotidiane, non ho mai strumentalizzato sentimenti e valori e di certo non ho perseguito fini personalistici, favoritismi verso familiari ed amici, garantendo assoluta imparzialità e dando anche un modesto contributo nei vari incontri di lavoro che Lei Signor Sindaco chiamava "Riunioni di maggioranza". Non ho remore ad affermare che, possibilmente, ho commesso degli errori di valutazione о di pensiero, ma la verità è che soltanto chi non agisce non sbaglia e, come in tutte le cose della vita, si può sempre fare di più e meglio.
In conclusione posso dire che è stata un'esperienza magnifica, di confronto e nonostante alcune diversità di vedute, mi ha dato l’opportunità di conoscere ed apprezzare chi all'interno dell'Ente Comune svolge con impegno e serietà il proprio ruolo. Fra tutti i dipendenti, che ringrazio affettuosamente, voglio citare: il Segretario Generale dott. Andrea Giacalone, l’ing. Vincenzo Tumbarello, la dott.ssa Michela Giannone, l’arch. Vito Laudicina, il dott. Francesco Pellegrino, la rag. Dorotea Giacalone, il Comandante della Polizia Municipale Pino Pace, il sig. Salvatore Spanò, il sig. Pasquale Parrinello, la sig.na Francesca Polizzi e tanti altri che quotidianamente con grande umiltà fanno oltre la propria parte, pur consapevole che il cambiamento avviene attraverso l'impegno di tutti. Non posso non menzionare la mia profonda stima ed amicizia nei confronti Suoi, dei colleghi Assessori Marcella Pellegrino, Federica Cappello e Rocco Ingianni, del Presidente del Consiglio Francesco Zichittella, di tutti i consiglieri Comunali sia di Maggioranza che di Minoranza che hanno condiviso con me la passione e l'impegno nell'espletamento del ruolo politico-amministrativo.
Voglio dire grazie a tutti perché, con Voi e per Voi, credo nella vera politica, che è fatta di alti valori umani e di ideali necessari per portare avanti azioni responsabili al servizio di tutti i cittadini anche e soprattutto per i più deboli”.