E' stato ritrovato in mare il corpo di Giovanni Accardi, vittima di un naufragio al largo di Petrosino mentre era impegnato in una battuta di pesca con la sua barca. Le ricerche sono partite ieri pomeriggio e sono durate tutta la notte, con l'impiego anche dell'elicottero. La notizia è stata data dal Sindaco di Petrosino, Gaspare Giacalone: "Con immenso dolore apprendo che è stata ritrovato in mare il corpo senza vita di Giovanni Accardi. Siamo stati tutti in apprensione e le ricerche sono continuate incessantemente tutta la notte coordinate dalla Comandante della Capitaneria di Porto di Marsala, Gian Luigi Bove, che mi ha appena informato del ritrovamento. Ho conosciuto Giovanni, uomo speciale con la grande passione per la pesca. Abbiamo perso un amico di tutti. Riposa in pace".
Le ricerche di Accardi sono durate in pratica un giorno. Ieri alle 22 è stata trovata, intorno alle 22 di ieri, la sua imbaracazione - un semicabinato di 5 metri - ma i soccorritori, calatisi a bordo dall'elicottero, non hanno trovato nessuno. Poi, invece, a tarda notte, il ritrovamento del cadavere in mare.
Alle 19.20 di ieri, 15 maggio, la Sala Operativa dell’82° Centro C.S.A.R. (Combat Search and Rescue – Ricerca e Soccorso) di Trapani era stata allertata dall’R.C.C. (Rescue Coordination Centre – Centro di Coordinamento del Soccorso Aereo) di Poggio Renatico (FE) per la ricerca del disperso in mare al largo della costa Sud di Marsala località Biscione.
L’equipaggio, dopo aver ricevuto le informazioni necessarie, era decollato alle 19.50 a bordo dell’elicottero HH-139A e alle 20.00 aveva raggiunto la zona di ricerca, dove già operava una motovedetta della Guardia Costiera. Per garantire la massima efficacia durante la ricerca nelle ore notturne, le operazioni sono state condotte indossando gli N.V.G. (Night Vision Goggles – Visori Notturni).
Alle 21.25, anche grazie all’utilizzo di una speciale termocamera F.L.I.R (Forward Looking InfraRed – Camera ad infrarossi), l’equipaggio dell’82° C.S.A.R. ha individuato la posizione del semicabinato di 5 metri a circa 6 miglia nautiche dalla costa. Con l’ausilio del verricello, è stato calato un aerosoccorritore a bordo dell’imbarcazione che risultava vuota. L’equipaggio ha comunicato la posizione dell’imbarcazione alla motovedetta della Guardia Costiera per consentire gli accertamenti necessari.
L’elicottero ha fatto rientro presso la base di Trapani Birgi alle 22.00 per effettuare rifornimento e decollare nuovamente per continuare la ricerca. Poi, alla fine, purtroppo, il ritrovamento del cadavere di Accardi.