Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
01/06/2017 06:00:00

Corruzione a Trapani, Morace: "Non sapevo che Fazio avesse una nostra auto..."

 "Non sapevo che Mimmo Fazio avesse un'auto della Liberty Lines. L'ho saputo da poco". Lo ha detto Ettore Morace, patron della compagnia di navigazione, finito in carcere nell'operazione "Mare Monstrum", proprio come Fazio (ai domiciliari). Le dichiarazioni di Morace sono state fatte nel corso del lungo interrogatorio di garanzia con il Gip Marco Gaeta.

Circa il Rolex regalato a Simona Vicari, Morace dice: "Ho fatto una sciocchezza". Un'ammissione della corruzione? No: "Il vice ministro era mia amica e mi sono sentito di regalare il Rolex", il cuo valore è di circa 6000 euro. Anche il collaboratore di Vicari, Marcello Di Caterina, ex deputato del Pdl ha avuto un Rolex "per amicizia". In precedenza aveva ricevuto al massimo un set di argenteria, cinque mesi fa gli arrivò un orologio in acciaio, costato, con uno sconto particolare, circa quattromila euro. "E' un amico di vecchia data" spiega Morace. 

La Procura invece pensano che il Rolex sia il "pagamento"  per l’emendamento che la Vicari presentò per l'ultima manovra finanziaria  in modo da far dimezzare, dal 10 al 5 per cento, l’Iva pagata dagli armatori sui trasporti marittimi urbani. Per Morace e la sua Liberty Lines, già Ustica Lines, con cui assicura i collegamenti con le Egadi e con le Eolie, la norma inserita in finanziaria sarebbe valsa un risparmio da un milione e mezzo. Da qui il «ringraziamento», che vale l’accusa di corruzione. Tanto che la Vicari comunicò al telefono entusiasta a Morace: "Non ce n'è per nessuno!".

«Non c’entra niente l’emendamento - afferma Morace - non è un emendamento che fa la Vicari, sono tre anni che... tutti noi ci siamo presi un merito che non avevamo. La Vicari era stata affettuosa nei nostri confronti, quando venne a fare la madrina all’aliscafo. C’erano state tensioni con la Regione e il fatto che lei fosse venuta fu insomma un messaggio importante...».

Spiega Morace: «Mi rimanevano due regali da fare, questi due personaggi da risolvere ed erano Marcello e la Vicari... per pigrizia, per levarmeli di mezzo, ho fatto una sciocchezza... Dipende dall’anno, ci sono anni che facciamo più regali, anni che ne facciamo di meno... Altri regali di questo valore no, non ne abbiamo fatti».

E circa i rapporti con Girolamo Fazio, candidato Sindaco a Trapani e ancora ai domiciliari? Morace dice di non spaere nulla del fatto che il deputato regionale aveva pagato il materiale per la propria campagna elettorale facendo intestare una fattura da 10 mila euro alla Ustica Lines: «Non ne so proprio niente».  Fazio aveva pure una Mercedes della Liberty Lines: «Sì, l’ho saputo un paio di mesi fa, prima non ne sapevo nulla...Non l’ho data io la macchina. Ma Fazio è amico di mio padre...».