Grillini all'attacco del Sindaco Castiglione sul decoro urbano a Campobello di Mazara. Ecco cosa scrivono in una nota:
Sono di questi giorni le notizie che il nostro Sindaco si affanna ad emanare ordinanze a ripetizione sul problema del “decoro urbano” e della pulizia delle aree libere di proprietà privata.
Gli attivisti del Meetup Amici di Beppe Grillo di Campobello di Mazara nell’esprimere apprezzamento sul principio generale che tutti i cittadini sono obbligati a tenere pulite le loro proprietà, fanno rilevare al primo cittadino che l’esempio dovrebbe essere dato dal “capofamiglia” e poi i figli, ovvero i cittadini, sicuramente seguiranno le orme del “padre”.
Invero, facciamo rilevare al sig. Sindaco, che il decoro urbano è veramente scarso in questa collettività perché se facciamo un giro nel centro città ci rendiamo conto che le poche aree a verde cittadine sono in stato di abbandono da diversi anni, per non parlare dei cigli di strada con abbondanti erbacce che spesso rischiano di procurare incidenti ai cittadini per l’ingombro alla visuale.
Non parliamo poi delle frazioni, totalmente dimenticate.
Eppure sentiamo spesso parlare di turismo quale volano per l’economia di questo paese, anche se ci accorgiamo delle frazioni solo verso la fine di giugno quando ormai non c’è più nulla da fare.
A meno che non intendiamo per rilancio del turismo e dell’economia la barbarie delle feste notturne a Tre Fontane che servono solo a disturbare la quiete pubblica e ad insozzare la città o a far scoppiare liti violente fra gli avventori delle notti brave ed i malcapitati di turno che hanno l’ardire di pretendere un minimo di legalità, strade chiuse senza alcun autorizzazione, abbondono di rifiuti per le strade e nelle verande dei cittadini oltre a materiale organico di vario genere che si riscontra spesso negli stessi luoghi in mancanza di bagni pubblici.
Questo stato di anarchia, a nostro parere, non può definirsi sviluppo turistico e non si può sicuramente delegare ad uno sparuto gruppo di vigili urbani il rispetto; sicuramente però potrebbe essere utile un controllo notturno dei locali, non solo per far rispettare le ordinanze sindacali ma anche per evitare che i nostri figli vadano a suicidarsi in preda all’alcool che sgorga a fiumi nelle strade notturne della frazione di Tre Fontane ormai da diversi mesi.
Caro Sig. Sindaco stendiamo un velo pietoso sulla situazione del lungomare. Ancora oggi la sabbia è sulla strada.
Quante cose potremo fare se a tempo debito si eliminasse la sabbia dal lungomare; quanti danni siamo e saremo costretti a pagare ai cittadini che subiscono incidenti in conseguenza della presenza della sabbia?
Poi la questione spiaggia, è praticabile solo per gli animali ed i coraggiosi, a quando una dignitosa pulizia?
I soldi non ci sono? Evitiamo qualche festa “inutile”, perché le feste costano e quando non si riesce a comprare il pane, il buon padre di famiglia non va a comprare la birra.
Ci scusi la metafora, ma credo sia appropriata.
Andiamo alla spinosa questione delle spazzatura.
Le Ordinanze, anche qui, si sprecano. Comprendiamo sicuramente le difficoltà della nuova gestione, ma Le sembra normale lo stato in cui versano le strade del centro città e delle frazioni.
Ci sembra che da parte degli Uffici Comunali vi sia una limitata capacita di capire come un servizio di raccolta debba essere fatto.
Veniamo al punto. Se la raccolta viene fatta al mattino, spesso anche al pomeriggio, che senso ha far depositare i sacchetti nelle strade la sera prima che diventano buoni solo per i branchi di cani che vagabondano per la città?
Ma, quelli non si toccano, perché gli animalisti potrebbero accusarci di poca sensibilità, ma una Amministrazione attenta dovrebbe almeno pensarci.
Sig. Sindaco se non si è impreparati, le soluzioni possono essere diverse.
Se la colpa è dei Dirigenti, questi si possono sostituire, se la colpa è degli Assessori anche questi si possono sostituire, se la colpa è del Primo Cittadino, non rimane che una unica soluzione.