Controlli dei vigili urbani di Marsala per verificare se la musica nei locali notturni in città e troppo alta e disturba la quiete pubblica, e se i locali stessi sono in regola con autorizzazioni, licenze e permessi. Le multe elevate sono tante: ben venti locali sono stati sanzionati per occupazione abusiva del suolo pubblico, e quattro locali per violazioni delle norme contro l'inquinamento acustico. Addirittura per un locale in centro è scattato il sequestro dell'impianto di amplificazione. Sono state elevate multe per 4000 euro in totale. I vigili hanno controllato anche il rispetto delle norme che disciplinano l’installazione di gazebo e la posa di ombrelloni, sedie e tavolini. E per i venti gestori trovati non a norma è scattata una multa di 169 euro. Poca cosa, magari, rispetto all'incasso che un gazebo in centro abusivo può garantire. Quindi magari molti preferiscono rimanere abusivi mettendo in conto la multa una tantum, come se fosse un costo d'impresa.
Circa la musica nei locali, il riferimento è sempre la contestata ordinanza numero 215 del 16 agosto 2016 secondo cui tutti i locali pubblici muniti di impianti di amplificazione devono avere anche il limitatore acustico che impedisce di superare i 55 decibel nelle ore notturne. La sanzione elevata ammonta a 200 euro per ciascun titolare di locale pubblico. Sono stati in 24 i locali sottoposti a questo tipo di controllo e in venti sono risultati in regola.
Altri controlli sono previsti nei prossimi giorni.