"Marsala bella pulita" è il nome dell'improbabile campagna pubblicitaria del Comune di Marsala per promuovere la raccolta differenziata e il corretto conferimento dei rifiuti in città.
Una campagna che, in linea con tutte le campagne pubblicitarie del Comune di Marsala, è inefficace sia come messaggio, sia come mezzo. E' infatti veicolata tramite adesivi affissi negli autobus che girano per la città, non la nota quasi nessuno, e in pochissimi leggono anche quello che c'è scritto.
Nel frattempo Marsala continua ad essere sporca. Per incapacità dell'Amministrazione Comunale, per i disservizi di chi dovrebbe raccogliere i rifiuti, e per l'inciviltà di molti cittadini che in dieci anni ancora non hanno imparato le poche e semplici regole per fare una sufficiente raccolta differenziata senza trasformare gli angoli della città o le contrade in discariche a cielo aperto.
E' per questo che lanciamo la nostra campagna dal titolo: "Marsala bella fitusa", per segnalare rifiuti, discariche, inciviltà, cattiva amministrazione. Inviate le vostre segnalazioni a redazione@marsala.it o nella nostra pagina Facebook.
La prima segnalazione di oggi, ad esempio, ci viene dal centro storico, vicino Via Aspromonte. E potete vedere le foto di fianco a questo articolo.
Qui sotto, invece, un video del Movimento "Progettiamo Marsala": "Basta un occhio attento per comprendere quali possano essere le piccole necessità di una collettività. Gli amministratori o i responsabili dei servizi comunali forse lavoreranno tantissimo ma certamente non vanno in giro per la Città, se non in centro. Ci vuole poco a capire che sulla litoranea dello Stagnone i pochissimi cestini non sono bastevoli per accogliere la minuta spazzatura dei bagnanti e dei passanti. Non è sempre colpa dei Cittadini. E poi perché non mettere anche sul litorale dello Stagnone, abbandonato al suo destino, i mini punti di raccolta differenziata, per come collocati sulle spiagge del versante sud di Marsala? Basta poco, a volte!".
«A questi spettacoli – scrive, su facebook, Giusy Curcio - ormai purtroppo ci siamo abituati, non così i turisti che vanno via purtroppo dispiaciuti per aver trovato una cittadina bella, ma molto sporca. Certo, la gente è incivile, su questo non c'è alcun dubbio, di contro l'amministrazione sta a guardare e non prende alcuna soluzione. Per me, i volontari in maglietta blu che controllano se viene fatta bene la differenziata sono inutili, perché il cittadino che fa la differenziata la fa bene. E poi la pubblicità “Marsala bella pulita” sugli autobus pensate che possa fermare questo fenomeno così radicato? Il problema sta nell'educare chi sparpaglia in giro i rifiuti, magari di notte senza essere visto. Il bigliettino colorato appiccicato al sacchetto per indicare che si è sbagliato direi che è pure stupido: il sacchetto rimane lì nessuno lo toglie se non i cani e gatti che se lo trascinano sparpagliando il contenuto ovunque. Risultato? Stiamo tutti a guardare mentre la nostra città muore».