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19/08/2017 06:00:00

Marsala, a venti anni dalla prima frana iniziano i lavori di consolidamento di via Salemi

Con molto ritardo sulla tabella di marcia, visto che la gara d’appalto si è svolta quest’inverno e ad oltre venti anni dalla prima grande frana, hanno preso il via i lavori di messa in sicurezza e consolidamento della via Salemi.

Una delle arterie principali della città dove si trovano alcune tra le cave in disuso più grandi dell’intero sottosuolo marsalese e dove si sono verificate dalla metà degli anni ’90 diverse frane che solo per casi fortuiti non hanno causato dei morti.

In questo nostro articolo di qualche mese fa (potete leggerlo qui), abbiamo fatto il punto sulla situazione relativa al dissesto idrogeologico marsalese con il geologo Marco Vattano dell’Università di Palermo che conosce molto bene il sottosuolo lilibetano e una cronistoria degli sprofondamenti accaduti in città.

Tonando ai lavori sulla via Salemi, questi sono stati affidati alla ditta “Essequattro Costruzioni” di Favara, aggiudicataria della gara con un ribasso del 39% per cento sul prezzo a base d’asta di 433 mila euro. Il progetto,  al quale hanno lavorato i tecnici comunali del settore Lavori Pubblici, consiste nel consolidamento delle cavità per migliorare e rendere più sicura la statale 188 per Salemi.

Come abbiamo ricordato, sulla via Salemi in particolare si trovano sei grandi cave di tufo, tutte risalenti agli inizi del secolo scorso e attive fino alla fine degli anni ’50.

Nello specifico, i lavori consisteranno nel riempimento con cemento armato delle cave che si trovano su precari ipogei sempre più a rischio crolli specie nel periodo autunnale con l’arrivo delle prime piogge. I lavori, inoltre, riguarderanno anche la sistemazione della sede stradale con la realizzazione delle canalette per il deflusso dell’acqua, la cui mancanza, come quella della rete fognante, - per la quale è in corso la gara d’appalto - è causa dei continui allagamenti e disagi ogni volta che piove.