Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
19/08/2017 22:00:00

Marsala, borse di studio per studenti svantaggiati nel Sud Sudan

Un’iniziativa concreta ed efficace è partita nei giorni scorsi a Marsala per collaborare con il giovane missionario marsalese Mario Pellegrino. Un’appello per cercare di attuare la frase molto citata: “Aiutiamoli a casa loro”. Il giovane missionario scrive: “Qui accompagniamo le persone appartenenti alla tribù Nuer che sono considerate ribelli dal governo e che, per questo, continuano a vivere una situazione di oppressione e violenza.

I Nuer sono un popolo crocifisso ma che continua a mantenere viva la speranza in una nuova vita. In questi ultimi anni, noi missionari, abbiamo cercato di aiutare alcuni degli studenti più promettenti dando loro l'opportunità di studiare, almeno la scuola secondaria. Per affrontare la situazione, noi missionari ogni anno scegliamo alcuni buoni allievi sulla base dei risultati ottenuti nella scuola primaria locale e diamo loro la possibilità di andare a studiare altrove, all'estero (Uganda, Kenya) o nella capitale del Sud Sudan Juba. In quest'ultimo caso, ovviamente gli studenti dovrebbero risiedere nei campi dei rifugiati perché una persona di Nuer a Juba sarebbe seriamente in pericolo di essere imprigionata o addirittura uccisa. È un modo per dare loro la possibilità di studiare e costruire una vita migliore”.

Il progetto che si vuole sostenere, promosso per ora dalla Chiesa di Madre di Marsala, dalla Caritas foraniale di Marsala e Petrosino e dall’Opera di religione Mons. Gioaccchino Di Leo, serve a creare delle borse di studio di mille euro ciascuna per coprire i costi delle tasse scolastiche, del trasporto, dell’alloggio e del vitto di un intero anno scolastico (gennaio-dicembre 2018) di un giovane sudanese. Mandare dei giovani del Sud Sudan a studiare significa offrire loro la possibilità di ottenere quelle competenze per costruire una nuova vita e un nuovo futuro, nonché di uscire fuori dalla situazione di violenza che in quella regione del mondo si respira quotidianamente.

In due soli giorni nella Chiesa di san Giovanni al Boeo di Marsala sono state raccolte ottocento euro, con offerte da 5 a 500 euro. Chi vuole partecipare a questa opera di solidarietà e di cooperazione ci può contattare al cell. 393.9114018 o mail:francesco.std@gmail.com o può fare un bonifico a: Missionari Comboniani mondo aperto onlusVicolo Pozzo 1 - 37129 Verona - Iban IT67 M020 0811 7080 0000 5559 379 Causale: Project Scholarship 2018, Mario Pellegrino, provincia del Sud Sudan, comunità di Leer-Nyal. Chi fa direttamente un bonifico ce lo comunichi cortesemente. Aggiorneremo costantemente delle donazioni ricevute e delle borse di studio costituite.