Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
04/09/2017 10:16:00

Marsala: tenta un furto, poi per sfuggire dai Carabinieri si lancia dal balcone

Tenta di compiere un furto in un appartamento di una giovane coppia di marsalesi e per sfuggire ai Carabinieri arriva a gettarsi letteralmente dal balcone dell’appartamento: così viene tratto in arresto dai Carabinieri, in flagranza di reato, Domenico Luigi Romeo, uomo di 45 anni, marsalese. Sono stati i vicini della giovane coppia, insospettiti da vari rumori provenienti dal balcone dell’abitazione, ad avvisare prontamente i proprietari di casa, i quali hanno subito richiesto l’intervento di una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile, diretta dal Maresciallo Antonio Pipitone. Sul posto i militari dell’Arma hanno notato la presenza di un fascio di luce proveniente dal vano adiacente al balcone e segni di effrazione di due ante di una finestra.

Accortosi della presenza dei Carabinieri e privo di alcuna via di fuga, il pluripregiudicato Romeo si lancia letteralmente dallo stesso balcone, con in mano ancora la piccola lampadina alogena utilizzata per meglio rovistare tra i vani dell’abitazione. La fuga viene immediatamente bloccata da un Carabiniere che, appostato all’angolo del muro perimetrale dello stabile, è riuscito a sorprendere il soggetto impedendogli di scappare.
Condotto presso la Caserma di Via Mazara, al termine degli accertamenti di rito, Romeo è stato dichiarato in stato di arresto e ristretto presso le camera di sicurezza della Compagnia di Marsala. Quest’ultimo risultava già gravato da diversi precedenti penali ed era sottoposto all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria per un furto perpetrato lo scorso luglio durante il quale era stato arrestato dai medesimi Carabinieri. Il giudice Lylibetano ha convalidato l’arresto operato dai militari dell’Arma, disponendo nei confronti del reo il provvedimento restrittivo degli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico.