Marsala "bella fitusa". Ecco come si trova l'area di fronte alla Polizia Municipale

Pochi giorni fa a Marsala si è svolta l’iniziativa “Pedibus” nell’ambito della “Settimana della mobilità” promossa dal Ministero dell’Ambiente e condivisa dell’Amministrazione Comunale di Marsala. Alla manifestazione, che ha visto la partecipazione di 129 città italiane, fa da contraltare il degrado in cui è piombata la nostra città. Un esempio di questo stato di degrado e abbandono è dato dai tanti marciapiedi dissestati che non possono essere utilizzati normalmente.

Sono tanti i cittadini marsalesi che parallelamente all’iniziativa del Comune, denominata “Marsala Bella Pulita”, hanno aderito spontaneamente a quella della nostra redazione “Marsala bella fitusa”, inviando foto e segnalazioni della presenza di rifiuti, discariche e quant'altro si trova in giro nel nostro territorio comunale.

Una nuova segnalazione ci è stata inviata dal nostro lettore, Sergio Oliva, che ci segnala come i cittadini di via Dante Alighieri convivano con una situazione che si protrae ormai da sette anni, e cioè dall’ultima volta che è stata effettuata la pulizia dell’area che si trova di fronte al Comando della Polizia Municipale.

“Oltre ad ogni genere di rifiuti e materiale vario lasciato lì da non residenti, - ci racconta il nostro lettore - si può notare uno stallo per disabili con il marciapiede ridotto in condizioni pessime e pericoloso per l’incolumità pubblica. Le aiuole sono attorniate da spazzatura, dalle pigne e dagli aghi caduti spontaneamente dagli alberi e mai ripulite. Fa bella mostra di sé anche una panchina divelta e certamente pericolosa per chi volesse utilizzarla.
Gli abitanti della zona hanno chiesto più volte l’intervento del Comune per ripulire l’area ma è stato detto loro che, essendo di proprietà della Regione e che quest’ultima non trasferisce i fondi al Comune, non è possibile poter intervenire. Insomma, il classico scaricabarile burocratico tra Regione e Comune che blocca ogni intervento risolutivo.

L’unico provvedimento adottato in questi anni è stato quello dell’installazione della segnaletica verticale - continua il racconto - con l’indicazione del divieto di transito in entrambe le direzioni per velocipedi, ciclomotori e motocicli. Chi vive in questo quartiere è stanco e quasi rassegnato. Perfino dove è installato il cartello “Marsala Bella Pulita” l’immondizia regna sovrana. Stessa cosa nei pressi della raccolta degli abiti usati.

Questi cittadini non sapendo più a che Santo votarsi, dal momento che da loro non passa nessuna processione - fatto che avrebbe permesso la pulizia magari una volta all'anno, conclude Oliva - chiedono a gran voce ma in maniera ironica, a bordo di un veicolo dei Vigili del Fuoco per bambini che si trova in un'altra zona della città, di pulire al più presto il loro quartiere e di ridare questo spazio proprio ai bambini che vi vivono, considerando che alcuni di loro non lo hanno mai visto pulito. Per le vostre segnalazioni inviate una mail a redazione@marsala.it o un messaggio sulla nostra pagina Facebook tp24 - il territorio in diretta.