Approda alla tonnara di Favignana la gondola realizzata dall'artista Marco Papa, un'opera in fibra di carbonio e varata nel bacino di San Marco a Venezia il 15 luglio scorso in occasione della festa del Redentore.
Lunga 12 metri per 330 kg di peso, la "Meta gondola fisica Redentore" ha al suo interno una seduta in bronzo raffigurante il pugile Mike Tyson in una posa che è un omaggio alla scultura bronzea "Il pensatore" di Auguste Rodin.
Il pubblico ha anche la possibilità di sedersi nella gondola e indossare maschere VR per la realtà virtuale per rivivere lo spettacolo pirotecnico realizzato a Venezia nella notte dedicata al Redentore. Ripresa da un vecchio esemplare del 1600, la meta gondola è posizionata sulle vasche di cottura dell'ex stabilimento Florio, sovrastate dalle tre ciminiere. "È un omaggio alla metafisica e alla Sicilia, terra che rappresenta la sospensione tra tempo e spazio che vivo quando da Erice guardo le isole Egadi e il mare" ha spiegato Papa nella inaugurazione. Presenti, Luigi Biondo, direttore del Polo Regionale Museale di Trapani e Marsala e il sindaco di Favignana, Giuseppe Pagoto. La meta gondola fa parte della retrospettiva "Disegno Realtà /Drawing Reality" dell'artista, quasi 200 sculture, foto, installazioni e disegni esposti nelle sale del primo piano della Tonnara di Favignana, visitabile su appuntamento tutti i giorni dalle 10 alle 17. L'approdo dell'opera Gondola apre a Favignana la prima edizione del ciclo espositivo "Al di là del mare", curato dall'associazione culturale "L'Uomo sulla Terra" fondata da Marco Papa a San Cusumano, Erice (Trapani). Un ciclo concepito per avviare una serie d'incontri con artisti a confronto sul rapporto tra arte e territorio nel contesto del Polo Regionale Museale di Trapani e Marsala e dei siti culturali della provincia. L'artista ha anche coinvolto 50 alunni tra liceo artistico Michelangelo Buonarroti e istituto d'istruzione superiore statale Rosina Salvo di Trapani. Gli studenti sono stati i protagonisti della performance "Black Gene", dedicata al ballerino Gene Anthony Ray, alias Leory Johnson, protagonista del film "Fame" (Saranno Famosi) di Alan Parker e dell'omonima serie cult.