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06/12/2017 14:01:00

Petrosino, rimane in carcere il pregiudicato Accursio Amato, preso con 8 chili di droga

 Convalidando l’arresto, il gip Annalisa Amato ha disposto la custodia cautelare in carcere per il 27enne pregiudicato petrosileno Accursio Amato, che lo scorso 30 novembre è stato arrestato dagli agenti del Commissariato di polizia di Mazara in quanto trovato in possesso di otto chili di marijuana e 150 grammi di hashish.

A chiedere e ottenere la conferma del carcere è stato il pubblico ministero Giulia D’Alessandro. Alla base della decisione del gip c’è sia la notevole quantità di stupefacenti trovata nell’abitazione di Amato (a Petrosino, nel “chiano Parrini”) che i suoi precedenti specifici. Già nel gennaio 2014, infatti, Amato (difeso dall’avvocato Luigi Pipitone) era stato arrestato dai carabinieri per detenzione di marijuana. Nel luglio 2016, poi, i carabinieri di Mazara, in collaborazione con i colleghi della stazione di Petrosino, lo arrestarono mentre, insieme ad Angelo Barraco, di 24 anni, era intento a innaffiare una piccola piantagione di canapa indiana (una ventina di arbusti accanto a piante di ulivo) in un terreno di contrada Biscione. Stavolta, oltre al notevole quantitativo di stupefacenti, Accursio Amato, sospettato di essere un fornitore degli spacciatori mazaresi, è stato trovato in possesso anche di due bilancini di precisione e altri strumenti per il confezionamento all’ingrosso della droga, tra cui un’apparecchiatura per il “sotto vuoto”. Nel corso della perquisizione domiciliare, i poliziotti hanno, inoltre, trovato quasi 3.700 euro, somma ritenuta provento dell’attività di spaccio. Rinvenuto, infine, anche un fucile ad aria compressa alterato in modo da aumentarne la “capacità offensiva”.