Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
03/01/2018 16:05:00

Mazara, rapina al "cinese" di Via Castelvetrano

 Rapina al bazar "cinese" di Via Castelvetrano a Mazara del Vallo. La rapina è avvenuta alle 16 di ieri. E' stato Gianpiero Laudicina, 21 anni, mazarese, a fare irruzione nel negozio, a volto scoperto e armato di coltello, per farsi consegnare dal titolare l'incasso della giornata: 280 euro.

Per sua sfortuna, però, è stato tempestivo l'intervento della polizia, che è arrivata a lui tramite le videocamere di sorveglianza. Ecco il comunicato del commissariato di Mazara: 

Alle ore 15,50 circa del 02 gennaio 2018, personale delle Sezioni Volanti ed Investigativa del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Mazara del Vallo diretto da Damiano Lupo è intervenuto in Via Castelvetrano per una segnalazione relativa alla commissione di una rapina in esercizio commerciale.

Dalla ricostruzione dei fatti è emerso che un individuo a volto scoperto e armato di coltello, fingendosi un cliente, entrava all’interno del negozio e presentatosi alla cassa intimava al titolare, cittadino cinese di anni 27, di consegnargli l’incasso minacciandolo con il coltello.

Non appena il titolare apriva la cassa, il malfattore con mossa fulminea riusciva a prendere tutte le banconote ivi contenute per un totale di 280 euro; completata l’azione delittuosa, il soggetto si dileguava senza che la vittima sia riuscita a comprendere il mezzo di trasporto utilizzato o la direzione di fuga presa. Nell’occorso la vittima non riportava lesioni personali.

Subito sono state avviate approfondite indagini, anche con l’ausilio del personale della locale Sezione di Polizia Scientifica, arricchite dalla consultazione dei sistemi di videosorveglianza installati nell’esercizio commerciale.

L’analisi dei relativi filmati ha permesso di giungere in breve tempo alla certa identificazione dell’ autore del grave reato nel cittadino mazarese Gianpiero Laudicina di anni 21 con svariati precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, soprattutto con modalità violente, attualmente sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Mazara del Vallo e dell’obbligo di firma nell’ambito di un altro procedimento penale per reati analoghi.

È stata, pertanto, prontamente organizzata, a cura di personale della Sezione Volanti e della Squadra Pegaso della Sezione Investigativa del Commissariato, una capillare attività di ricerca nei luoghi solitamente frequentati dal soggetto e nei paraggi dell’abitazione.

Tale operazione di ricerca ha dato, ben presto, esito positivo in quanto ha permesso di rintracciare il soggetto nella propria abitazione dove veniva prontamente sottoposto a perquisizione personale e locale, ad esito della quale venivano rinvenuti il coltello utilizzato nella commissione della rapina e i capi di abbigliamento indossati. Conseguentemente al solido quadro accusatorio acquisito, il Laudicina veniva tratto in arresto nella quasi – flagranza del reato di rapina aggravata.

Completata la redazione dei relativi atti di polizia giudiziaria, come disposto dal P.M. di turno, Laudicina è stato condotto presso la Casa Circondariale di Trapani in attesa della convalida dell’arresto e del giudizio direttissimo.