La morte della neonata all'ospedale di Trapani, l'Asp: "Chiariremo presto"

 Cinque giorni. E' il tempo che hanno i medici della commissione di inchiesta interna varata dall'Asp di Trapani per chiarire cosa ha portato alla morte della neonata avvenuta a Trapani nel fine settimana (ne abbiamo parlato ieri su Tp24.it).

E' stata istituita dal commissario dell’Azienda sanitaria provinciale di Trapani, Giovanni Bavetta, la “Commissione di verifica interna - decesso neonato del 28 gennaio 2018”.

Alla luce di quanto verificatosi ieri nel reparto di ostetricia e ginecologia dell'ospedale S. Antonio Abate di Trapani con il decesso di una bimba, P.D., per sospetta sepsi neonatale fulminante, la direzione aziendale ha proceduto all'Istituzione della commissione per “acquisire ogni dato utile, onde accertare l'eventuale sussistenza di carenze assistenziali”.

Vengono chiamati a farne parte: il direttore del dipartimento Materno-infantile dell’ASP Pietro Di Stefano (presidente) e, componenti, Maria Carmela Riggio, Risk manager dell’ASP, Domenico Messina e Vincenzo Portelli, rispettivamente capi dipartimento Servizi e Malattie infettive dell’azienda.

La commissione dovrà “concludere i lavori ispettivi entro 5 giorni, e relazionando sugli esiti”.

Ci sono due inchieste aperte: una inchiesta è della Procura della Repubblica di Trapani, che ha delegato le indagini alla polizia che già ieri mattina ha sequestrato le cartelle cliniche, l’altra è stata aperta dall’Azienda sanitaria di Trapani.

Quello che si sa al momento è che la bambina era perfettamente sana. Poi, all'improvviso, ha contratto un'infezione letale. Come mai? E' una risposta che aspettano soprattutto i genitori della bimba, ventenni, disperati, che hanno presentato denuncia alla Squadra Mobile di Trapani e nominato come legale l'avvocato Nino Sugameli.