La campagna elettorale inizia a scaldarsi, arrivano in Sicilia i big nazionali della politica.
Fine settimana intenso, da Maria Elena Boschi a Giorgia Meloni.
La Boschi ha raggiunto Palermo, Marsala, Taormina e altri territori, ha indicato la linea dettata dal segretario nazionale, Matteo Renzi: il PD è un partito inclusivo. Porte aperte, dunque. Chi non ci sta è pregato di non fare polemiche, specie se non ha i voti e ha vissuto per grazia ricevuta.
La Meloni, da Catania, non si nasconde e dice di voler fare la Premier.
Per una Boschi che va un Matteo Renzi che arriva. Mercoledì 21 febbraio, alle ore 19.00, il segretario nazionale del PD sarà al Massimo, a Palermo. Prima di lasciare la Sicilia la Boschi, da Ragusa, incoraggia l'elettorato: mancano quindici giorni alla chiusura della campagna elettorale e questi saranno determinanti per capovolgere un risultato.
Non la pensa, ovviamente, allo stesso modo Angelo Attaguile, coordinatore regionale della Lega. Per l'esponente vicino a Matteo Salvini la destra vincerà questa competizione elettorale, attesta la coalizione intorno al 40%.
Non esclude di fare il Ministro per il Mezzogiorno, con la benedizione di Salvini.
Oggi in Sicilia. Prima tappa Bagheria per raccontare le proposte di Fratelli d'Italia per il sud e per l'Italia. ST #VotaFratellidItalia pic.twitter.com/5JdoSe5qjd
— Giorgia Meloni Ù† (@GiorgiaMeloni) 17 febbraio 2018
Il movimento Cinque Stelle, con Luigi Di Maio candidato a fare il Premier, ha già dichiarato che presenterà la squadra dei Ministri prima di andare alle urne. Gli italiani potranno così scegliere la compagine di Governo. Di Maio non ha dubbi, vinceranno le elezioni e lancia la creazione di un Ministero per la tutela dei bambini e delle bambine.
Continuano gli incontri elettorali sui territori. Annamaria Angileri, candidata per il PD per il collegio plurinominale alla Camera per Trapani-Bagheria, ha incontrato ieri il mondo delle associazioni. Le tematiche dibattute sono state quelle del sociale, del “dopo di noi”. Domenica dedicata alle sensibilità diffuse.
Inaugurato il comitato elettorale di Liberi e Uguali, a Marsala. Per l'occasione sono stati presentati tutti i candidati del collegio sia per la Camera che per il Senato. Padrone di casa il candidato al maggioritario, Daniele Nuccio: “Dalla questione giovanile da rimettere al centro dell'agenda politica, alle drammatiche incertezze relative all'Aeroporto di Trapani-Birgi, dal contrasto alla deriva razzista che troppe forze politiche stanno colpevolmente legittimando, alla strumentalizzazione per fini politici del movimento antimafia”.
Il consigliere comunale marsalese ha voluto poi anche ringraziare quanti hanno preso parte all'evento: “C'è chi conduce le campagne elettorali inseguendo la pancia della gente, noi preferiamo mettere al centro i temi, la nostra storia, il nostro percorso. Ripartire dal diritto al lavoro, dall'istruzione, dalla sanità, dalla tutela dell'ambiente, dall'integrazione e dal contrasto alle diseguaglianze significa per noi aprire un fronte a difesa di chi ha meno. Il nostro impegno, a testa alta. Sempre”. Così Nuccio al termine dell'incontro.
Tour elettorale anche per Francesca Intorcia, candidata per la coalizione di centro destra per il collegio uninominale di Mazara. La Intorcia è stata a Ribera per presenziare ad un incontro con il coordinatore cittadino di Forza Italia, Ruvolo.
Alla manifestazione hanno partecipato Gaetano Armao, vice presidente della Regione, i consiglieri comunali, gli amministratori locali di Cianciana, Lucca sicula, Caltabellotta e Calamonaci. Iniziativa sentita e partecipata per le tematiche dell'agroalimentare ma anche per lo sviluppo economico di quelle aree.
E mercoledì la candidata incotrerà la marineria mazarese insieme all'assessore regionale Edy Bandiera.
Il senatore Maurizio Santangelo, candidato al Senato per il Movimento 5 Stelle, si è incontrato a Trapani con una delegazione del Movimento Federalista Europeo, il cui presidente è Vincenzo Miceli. La problematica affrontata è quella relativa all'unità
dell’Europa e sul ruolo dell’Italia nell’Unione europea.
Rappresentate a Santangelo le posizioni dei federalisti europei sui principali temi del processo di unificazione europea che rivestono uno speciale interesse per l’Italia, quali il superamento della crisi economico-sociale e il governo dei flussi migratori, evidenziando l’esigenza di rilanciare al più presto il processo di integrazione dell’Europa in termini federali, dopo la svolta europeista della Francia del presidente Macron. “Devo riconoscere che il contributo del Movimento Federalista Europeo ai temi dell’integrazione europea così come mi sono stati presentati – ha dichiarato Santangelo al termine dell’incontro – rappresenta un utile momento di riflessione per tutti coloro che ritengono l’Europa la casa naturale dell’Italia. Per questo mi sono riservato di procedere ad un successivo più approfondito esame delle questioni poste e delle possibili linee d’azione evidenziate, nella prospettiva di un eventuale futuro incontro in occasione di nuovi accadimenti politici in sede italiana ed europea”.