Un brutto spettacolo da parte di molti degli attori in campo quello andato in scena martedì sera al PalaMedipower: il match valido per la 19° giornata (8° del girone di ritorno) del campionato di Serie D Regionale girone Granata Nord di pallacanestro maschile fra Nuova Pallacanestro Marsala e C.U.S. Palermo va agli ospiti col punteggio di 65-75. Ospiti che vendicano così il 'ko' interno patito nel girone di andata, ospiti che fra tutti coloro che sono scesi sul parquet lilibetano sono stati gli unici ad offrire uno spettacolo dignitoso e che quindi meritano la fondamentale posta in palio: due punti utilissimi nella corsa per la permanenza in D Regionale.
Coach Peppe Grillo deve fare a meno di Francesco Frisella, mentre il "Cus" si presente a Capo Boeo con pochissimi atleti in distinta e praticamente soltanto in sette nelle rotazioni. Nel primo quarto i lilibetani sembrano ancora una volta senza mordente, ma riescono a pilotare la navicella fino al 19-17 col quale si chiude il periodo. Nel secondo quarto si comincia a percepire nell'aria fredda della palestra semi-vuota (colpa dell'orario e della collocazione al martedì, ovviamente) un clima poco piacevole fra i padroni di casa ed il primo arbitro, signor Simone Pio Caronia di Paceco (Tp), con quest'ultimo che comincia la sua pessima ed indisponente serata con dei cupi risvolti di cui parleremo di qui a breve. I palermitani dal canto loro continuano ad essere solidissimi in difesa e molto abili in contropiede, nonostante rimangano praticamente in sei uomini per infortunio. Marsala invece non segna, e sul 27-30 Grillo è costretto a chiamare time-out. Dal riposo le canotte azzurre ne escono molto bene, portandosi fino al 33-30 sul quale è il tecnico del Cus a chiamare il "tempo".
Un mini-break degli ospiti porta l'incontro sul 34-35 all'intervallo lungo.
Nella ripresa, all'ex Palestra Panatletico accade di tutto.
La coppia arbitrale Caronia-Russo fischia tutto quello che riesce a fischiare contro i marsalesi, portando la tensione in campo e in panchina paurosamente sopra i livelli di allerta. Dal canto loro, i senatori azzurri (capitan Frisella su tutti) non riescono a prendere per mano la squadra per portarla al ribaltamento del risultato contro i modestissimi avversari, e Baseggio comincia fra le altre cose a beccarsi un po' con chiunque. Sul 43-46 l'ennesimo fischio quantomeno discutibile di Caronia fa protestare visibilmente Grillo, col fischietto pacecoto che assegna immediatamente fallo tecnico contro il coach azzurro (decisione corretta a stretti termini di regolamento). E' l'episodio cruciale, Marsala non si rialzerà più. Sul 45-51 Grillo prova a scuotere i suoi richiamandoli in panchina, ma si arriva al 30' sul 45-54. il Cus ad otto minuti dal termine tocca il massimo vantaggio (+10), ma Marsala trascinata da Kammoun torna sotto fino al 53-59, primo dell'episodio che fa scoppiare il putiferio e mette fine alle speranze azzurre: la NPM non concretizza una ghiotta opportunità di canestro e Pizzo per la frustrazione dà una manata ad un materassone protettivo di fondo campo, Caronia completa la sua "serata perfetta" fischiando fallo tecnico contro il talento marsalese. A quel punto in campo succede di tutto e di più, con Pizzo che cerca più volte di aggredire lo stesso Caronia ma viene tenuto a stento dai suoi compagni; dopo l'ovvia espulsione, Pizzo perde le staffe e nemmeno il padre Fausto, dirigente azzurro espulso anche lui nella seconda metà di gara, riesce a contenerlo. Contenuta la "gazzarra" la gara può riprendere, davanti agli occhi curiosi ed esterrefatti delle decine e decine di bambini che come al solito assiepavano le gradinate. Le difese saltano, così come gli schemi, ma mentre coach Grillo riesce a richiamare i suoi all'ordine, a livello tecnico e comportamentale, in maniera abbastanza signorile, qualcuno di loro (Baseggio, ndr) continua a dare i peggiori e più deprecabili esempi ai ragazzini del minibasket in visione. La partita termina sul 65-75, con la Nuova Pallacanestro Marsala che si vede sfumare un'occasione irripetibile per avvicinarsi agli ormai andati playoff promozione, NPM che nell'anticipo di domani sera (venerdì 9 marzo alle ore 21) della 20° giornata (10° di ritorno) nel derby in trasferta contro la Virtus Trapani dovrà fare a meno del proprio leader, fuoriclasse e trascinatore Pizzo (probabilmente sarà lunga e meritata la sua squalifica). Gli unici ad uscire sorridenti e contenti dal match sono gli atleti palermitani, che hanno vinto gettando meritatamente il cuore oltre all'ostacolo, e il primo arbitro Caronia, la cui sospensione, secondo chi scrive, dovrebbe essere esattamente pari a quella che il Giudice Sportivo comminerà a Pizzo.
Questi i parziali del match: 19-17 (1°), 15-18 (2°), 11-19 (3°), 20-21 (4°).
Questi i parziali degli atleti della Nuova Pallacanestro Marsala: Kammoun 24, Pizzo 16, M. Frisella 8, Scirè 5, Licari 5, Baseggio 4, Maggio 3.
I risultati della 19° giornata:
Orizzonte Palermo – Il Minibasket Milazzo 34-61
Cestistica Torrenove Aquila dei Nebrodi – Sporting S. Agata 71-55
Gm Basket Academy Palermo – Olympia Canicattì 77-50
Zannella Cefalù – Virtus Trapani 83-58
Nuova Pallacanestro Marsala – C.U.S. Palermo 65-75
ha riposato: Il Nuovo Avvenire Spadafora
La Classifica:
Il Nuovo Avvenire Spadafora 34*
Sporting S. Agata 26
Zannella Cefalù 22*
Cestistica Torrenovese Aquila dei Nebrodi 22*
Il Minibasket Milazzo 20*
Gm Basket Academy Palermo 18*
Nuova Pallacanestro Marsala 14*
Olympia Canicattì 12
C.U.S. Palermo 8*
Virtus Trapani 6*
Orizzonte Palermo 6
Il prossimo impegno per i lilibetani, come scritto, sarà domani sera (verdì 9 marzo 2018) alle 21:00 a Trapani, quando per la 20° giornata (9° di ritorno) andrà in scena il derby Virtus Trapani – Nuova Pallacanestro Marsala.