Riprende a Mazara la raccolta dei rifiuti. In attesa della prossima emergenza...

 Riprende a Mazara la raccolta dei rifiuti. Ci vorranno quattro giorni almeno per levare dalla città le quasi 200 tonnellate di rifiuti abbandonate in questa settimana a causa della chiusura temporanea della discarica di Siculiana.

Il Sindaco Cristaldi, come sempre, accusa la Regione Siciliana, ma è anche vero che Mazara è una delle città che spende di più in rifiuti, che ricorre di più agli appalti in condizione di emergenza, ma che non ha mai avviato seriamente la raccolta differenziata, che nella vicina Marsala, tanto per fare un esempio raggiunge ormai punte del 55%. 

“Già dall’alba di oggi i mezzi del Comune – commenta il sindaco Nicola Cristaldi – erano in fila dinanzi ai cancelli di Siculiana ed hanno scaricato i rifiuti. E’ così ripresa anche la raccolta nel territorio sperando che nel giro di qualche giorno si torni alla normalità. La gestione dei rifiuti – continua il primo cittadino – non può essere sempre emergenziale. Occorrono misure innovative, altrimenti tra pochi mesi ci ritroveremo con una nuova emergenza. Da quattro anni – ha aggiunto Cristaldi – c’è un progetto fermo nei cassetti della Regione per la realizzazione di un impianto per la trasformazione dei rifiuti in energia nel nostro territorio. La realizzazione di questo progetto rappresenterebbe la soluzione ai problemi di conferimento, ma anche un notevole risparmio economico per il Comune di Mazara e i Comuni limitrofi, e di conseguenza per i cittadini, trasformando il problema dei rifiuti in un’opportunità”.