Filiberto Reina, candidato sindaco a Paceco in continuità con il sindaco uscente Biagio Martorana.
Assolutamente si, siamo in continuità con il progetto di Martorana dopo due anni di mandato. Ho fatto il mio percorso prima nel Partito Popolare, poi Margherita e ora nel Pd, sono orgoglioso di rappresentare tutta questa parte che mi ha indicato come candidato. Abbiamo anche la nostra progettualità e vogliamo presentare il progetto per la nostra comunità.
Secondo lei in questi dieci anni Martorana cosa ha fatto di buono e dove si può migliorare?
Martorana nel primo quinquennio ha avuto un consulente, il dottore Pisciotta, che ha intercettato i finanziamenti europei e abbiamo avuto finanziati ben otto progetti per ben 10 milioni di euro. Dobbiamo riprendere e rilanciare, ripartire dalle piccole cose.
Ce ne vuole dire qualcuna?
La piazza e la villa ad esempio, restituirle alla comunità. E poi parliamo di grandi cose, Nubia ad esempio è il volano di sviluppo turistico, vogliamo rilanciare il lungomare compatibilmente con il vincolo del WWF.
Il fatto che Stefano Ruggirello abbia abbandonato il PD, e abbia scelto di appoggiare la candidatura del suo competitor Peppe Scarcella, quanto potrà influire sul suo percorso?
Ruggirello è un mio amico, ha fatto l'esperienza di vice sindaco nella Giunta Martorana per una indicazione che è venuta proprio dalla mia persona. Questa lacerazione mi ha lasciato l'amaro in bocca ma rispetto le decisioni altrui, certo mi sarei aspettato che uscendo dal PD si sarebbe candidato sindaco e non al consiglio comunale, non voglio creare polemiche credo che abbia lavorato per due anni e mezzo per Paceco in maniera dignitosa.
Questo lavoro non gliel'ha riconosciuto il partito però...
Il partito si è trovato a prendere una decisione sulla sua candidatura, a Paceco si vota con il sistema maggioritario ed evidentemente Ruggirello aggregava poco. Con normale dialettica è uscita fuori la mia candidatura.
Quanto temete il Movimento Cinque Stelle a Paceco?
Abbiamo grande rispetto del movimento a Paceco, c'è un candidato che è un'ottima persona. Le elezioni amministrative sono diverse però dalle altre competizioni, non credo riusciranno a prendere il 50% come alle nazionali.
Con l'agricoltura che si fa a Paceco?
Abbiamo degli esperti che stanno lavorando, ci sono molti beni confiscati alla mafia vorremmo, attraverso i lavoratori, rilanciare delle eccellenze come il melone giallo di Nubia o l'aglio. Vogliamo fare una convenzione con l'Università degli Studi di Palermo per portare le migliori eccellenze a Paceco.