Trapani, la rapina da Fiorenza. Così il "re dei corallai" ha messo in fuga i banditi
L'ultimo dei corallai, Platimiro Fiorenza, oggi se l'è vista brutta. Dei malviventi hanno tentato una rapina nella sua gioielleria, a Trapani, ma lui è riuscito a metterli in fuga, nonostante uno dei banditi fosse armato di pistola.
La rapina è avvenuta intorno alle 11 e 15 nella gioielleria di Fiorenza, Rosso Corallo. Ad agire tre uomini e una donna. Sono arrivati sul posto a bordo di un'auto, una Fiat Panda, che poi si è scoperto era stata rubata.
In tre sono entrati, un quarto ha fatto il palo. Hanno chiesto di vedere alcuni anelli, parlando un italiano scorrevole, poi all'improvviso hanno aggredito la moglie del titolare, mentre il marito era in laboratorio.
Sentendo le urla, è arrivato, con un dipendente, e a colpi di urla, botte e spinte sono riusciti a cacciarli fuori. I rapinatori sono scappati a piedi, e hanno fatto perdere le loro tracce alla Villa Margherita. I carabinieri hanno sequestrato l'auto.
