La campagna elettorale a Trapani è entrata nel vivo ma mancano ancora i programmi, quelli che indicano seriamente la risoluzione delle criticità che attanagliano la città, dalla differenziata al piano del traffico, al verde pubblico, al porto e all'aeroporto passando per le periferie.
I candidati stentano ad indicarlo, c'è chi ancora lo deve perfezionare con gli alleati della coalizione.
A breve tutti e cinque però dovranno giocare ad armi pari, riempiendo i contenitori vuoti.
Ad onor del vero Giuseppe Mazzonello, dei Cinque Stelle, è l'unico che ha presentato i dieci progetti per Trapani. Il candidato grillino è in mezzo la gente, ieri è stato al mercatino rionale per parlare di differenziata con i cittadini. C'è un no secco per la realizzazione dei termovalorizzatori. Per Mazzonello la via è quella della differenziata, fatta bene e puntuale.
Massima attenzione per la raccolta delle firme per le liste civiche. Il senatore pentastellato Maurizio Santangelo ha incontrato il Prefetto, Darco Pellos.
La preoccupazione di Santangelo è che non si ripeta il caso di quei cittadini che già, come abbiamo raccontato su Tp24.it, nel 2017 avevano firmato per più liste civiche e per questo condannati a pagare una sanzione amministrativa.
Novità in casa Giacomo Tranchida, il candidato sindaco toccherà tutti i punti della città con un pulmino bianco.
Le sue dimissioni, intanto, da presidente del consiglio di Erice hanno prodotto delle reazioni, Luigi Nacci candidato alle ultime amministrative sconfitto dalla sindaca Daniela Toscano, parla di una “Erice che finalmente può tornare libera”.
Ad esprimere, invece, i ringraziamenti a Trachida, per il lavoro svolto in questi anni, è proprio la sindaca Toscano: “Sei stato il nostro faro, pur tra le inevitabili divergenze che a volte in questi 11 anni sono sorte, facendoci comprendere che la politica è un servizio e che amministrare un territorio, in primis, vuol dire essere del tutto a disposizione della comunità e dei suoi cittadini, h 24 come ti piace spesso sottolineare...Sono certa che se i cittadini trapanesi decideranno di affidarti anche le chiavi della loro città, anche in una città più grande sarai il bravissimo amministratore che abbiamo ammirato ad Erice, ridando fiducia ad una comunità che al momento è sfiduciata e mortificata”.
Ha presentato ieri la lista Peppe Bologna, che nel suo programma si è dato un'ulteriore priorità che è quella di recuperare gli immobili esistenti.
Nel progetto elettorale “Nuova Città” si fa riferimento al centro storico e alle zone come il vecchio “Catito” o San Pietro dove insistono diversi edifici abbandonati: “La mia amministrazione procederà ad un censimento del patrimonio immobiliare privato non utilizzato. Sarà il primo passo per cercare di ridare vita a quelle zone che un tempo rappresentavano il cuore pulsante della città”.
Questa sera apre ufficialmente a Custonaci la sua campagna elettorale Giuseppe Morfino.
Verrà presentato, alle 21 in piazza Santuario, il programma elettorale che intende imprimere una svolta economica, sociale e culturale per la città, attraverso il decollo dei settori produttivi che caratterizzano il territorio: “Il programma che presenterò ai cittadini punta sul turismo, sul marmo, sulle politiche giovanili, sull’innovazione amministrativa, sugli asilo nido, sulla scuola materna, sulla biblioteca comunale, sul centro culturale, sul centro anziani e sul centro ludico ricreativo per le cittadine e i cittadini con disabilità, affinché la città di Custonaci argini la crisi economica e cresca dal punto di vista occupazionale, sociale e culturale”.Morfino presenterà con l'occasione i dodici candidati al consiglio comunale e una parte della giunta.
A San Vito si è presentata la candidatura di Gaspare Scola “Orgoglio Sanvitese” e con lui i candidati al consiglio comunale: Silvia Accardi, Dina Agosta, Vito Battaglia, Dario Cardella, Giuseppe Catalano, Alba La Sala, Giusi Loria, Giuseppe Loria, Valentina Rosu, Leonardo Sieli, Carlo Stabile, Anna Maria Vultaggio.