L'Assemblea Regionale Siciliana ha approvato all'unanimità un Ordine del giorno bipartisan che chiede la sospensione delle procedure concorsuali avviate dai commissari straordinari dei Liberi consorzi e delle Città metropolitane. La decisione arriva in vista delle elezioni di secondo grado previste per aprile, che porteranno all'insediamento dei nuovi vertici degli enti di area vasta.
L'iniziativa è stata promossa da numerosi deputati di maggioranza e opposizione e rivolta al presidente della Regione Renato Schifani. L'obiettivo è quello di garantire maggiore trasparenza e regolarità nella gestione delle assunzioni, evitando che decisioni di tale portata vengano prese prima dell'insediamento degli organismi elettivi.
Tra i promotori del provvedimento, il deputato del Partito Democratico Nello Dipasquale ha sottolineato le irregolarità registrate in alcune province, evidenziando come la scelta più logica sia quella di lasciare ai futuri amministratori la facoltà di decidere in merito alle esigenze dei rispettivi enti.
"La decisione più corretta e di buonsenso – ha dichiarato Dipasquale – è quella di lasciare che siano i futuri organismi a determinare le reali necessità amministrative. Questo garantirà la massima trasparenza e la regolarità della competizione elettorale".
Con questa decisione, l'Ars ha inteso tutelare il corretto funzionamento delle ex Province, evitando potenziali distorsioni nei processi di selezione pubblica in un momento di transizione istituzionale.