Vito Galluffo candidato sindaco di Trapani alle prossime elezioni amministrative del 10 giugno dichiara la sua più ampia collaborazione con l’Azienda Sanitaria Provinciale che sta dimostrando standard gestionali ed organizzativi di livello europeo. Questa la dichiarazione completa di Galluffo:
“Un incontro particolarmente produttivo quello avuto con il commissario dell’ASP di Trapani Giovanni Bavetta, che ringrazio per la disponibilità dimostrata. Ho avuto chiarimenti e risposte sui maggiori interventi di edilizia sanitaria previsti a Trapani, in corso o in via di realizzazione, ma anche sull’ammodernamento dell’Ospedale Sant’Antonio Abate, e sulla possibilità in futuro di realizzare un nuovo presidio ospedaliero in città. Ho appreso che gli interventi in corso ammontano ad oltre 22 milioni di euro, di cui circa 17 riguardano l’ampliamento dell’attuale ospedale, con una nuova palazzina con quattro nuove sale chirurgiche e con la realizzazione del servizio di radioterapia, per il quale l’ASP conta di giungere all’appalto dei lavori entro la seconda metà di quest’anno, stesso periodo entro il quale sarà inaugurata finalmente l’elisuperficie che sarà posta alle spalle dell’Ospedale San Antonio Abate. Altri lavori in corso sono l’adeguamento antincendio dell’attuale struttura e l’ampliamento e rifunzionalizzazione del Pronto Soccorso, con la realizzazione di un’apposita area per l’Osservazione breve intensiva, con contemporaneo trasferimento della medicina iperbarica nei locali ex Chiesa dell’Ospedale. L’ASP inoltre intende procedere, all’interno della Cittadella della Salute, all’esecuzione di lavori di riorganizzazione e manutenzione straordinaria della Comunità terapeutica assistita e del Centro diurno per soggetti affetti da patologie psichiatriche, dotandoli di autonomi posti letto. Ho voluto anche avere notizie sulla ventilata pianificazione della costruzione di un nuovo Ospedale per la città di Trapani, visto che l’attuale arriverà, prima o poi, a una inevitabile conclusione della propria vita utile, e quindi è necessario iniziare a programmare anche nel medio termine. Bavetta mi ha confermato che l’ASP è proprietaria di un ampio lotto di terreno di oltre 12 ettari, in prossimità dello svincolo autostradale e quindi facilmente raggiungibile dalla provincia e con un ottimale collegamento col centro cittadino, attraverso la rete stradale esistente della Via Salemi. Potrebbe inoltre crearsi una “metropolitana di superficie” che collegherebbe la stazione centrale di Trapani e la stazione dismessa di Milo, che potrebbe essere riattivata allo scopo. Il nuovo Ospedale che dovrebbe ospitare 335 posti letto avrebbe un costo stimato di circa 120 milioni di euro. L’ASP ha già inoltrato al Comune di Trapani la richiesta di variante dello strumento urbanistico, consistente nella modifica della destinazione d’uso dell’area individuata per la nuova costruzione. Ritengo che la nuova amministrazione che uscirà dalle urne dovrebbe dare una risposta rapida e positiva a questa istanza. Ringrazio il commissario Bavetta per il piglio manageriale con cui ha portato avanti l’azienda sanitaria durante le sua gestione, facendole fare un balzo in avanti”.