Giacomo Tranchida si è insediato Sindaco di Trapani.
Alle ore 18 di oggi è stata convocata la stampa per la cerimonia di investitura del Sindaco e della giunta. La prima battuta dopo la firma nel verbale di insediamento è stata: “Dalle 19:13 posso cominciare a prendermi le male parole”. Consapevole delle critiche che riceverà con il suo operato, oltre quelle già ricevuto dopo le sue dichiarazioni in tema di immigrazione.
Affronterà già da domani mattina le emergenze palesi che colpiscono la città di Trapani, ma non solo. Nelle sue prime dichiarazioni il nuovo Sindaco afferma che si occuperà anche di altri temi come la scuola e il Trapani Calcio. Sotto quest’ultimo aspetto il Sindaco Tranchida in serata avrà un incontro informale per occuparsi “del cuore dei tifosi granata”, cercherà quindi di capire se c’è un modo per far sì che la squadra si iscriva al campionato.
Ha convocato la cerimonia di insediamento da Roma, in cui si trovava con il Sindaco di Palermo Orlando, con il quale afferma: “c’è un’idea di coinvolgere altri comuni e mettere a sistema a sistema gli aeroporti della Sicilia occidentale, senza il sistema, non si va da nessuna parte.”
Sul tema rifiuti l’assessore Romano ha già un programma sperimentale per cercare di risolvere l’emergenza, ma sarà un piano ponte. Sarà un tema caldo che la giunta si troverà a dover affrontare il prima possibile.
Sul tema immigrazione è molto duro: “Massima solidarietà al Governi italiano, quando se la prende con i forti, quando va ad alzare la voce con qualche paese europeo, però non ci può essere la solidarietà da cittadino italiano, prima ancora che da Sindaco della città di Trapani, nel momento in cui tu te la prendi con i bambini, con le signore incinte e con i minorenni, non funziona così il mondo.”
Infine per chiudere le prime dichiarazione nella cerimonia di insediamento spende parole forti nei confronti di due Matteo, il primo, Salvini, Ministro degli Interni italiano e il secondo, Messina Denaro, il boss di cosa nostra, latitante dal 1993: “Gli amministratori della Sicilia hanno un problema con un “extracomunitario particolare” che si chiama Matteo, e che condiziona ancora oggi il sistema economico e sociale, e dunque caro Matteo ministro credo che sia opportuno oggi non dare più cittadinanza ad un altro Matteo che rappresenta il sistema criminale mafioso, credo che sia questo l’extra comunitario che più preoccupa i sonni e il futuro dei nostri giovani.”
Fin da subito al lavoro con un chiaro programma da attuare. Attualmente la giunta è composta dai tre assessori designati, il Sindaco Tranchida si riserva di nominare gli ulteriori due assessori nei prossimi giorni. Ha iniziato a discutere con gli assessori designati delle deleghe sui vari settori, lui si prenderà quella del secondo settore.