Toni Scilla, coordinatore provinciale di Forza Italia per volonta di Miccichè, ci ricasca. Dopo le elezioni politiche - stravinte dai Cinque Stelle - aveva fatto una singolare analisi politica del voto di Forza Italia, dicendo che era andata benissimo.
E stessa cosa fa dopo le elezioni amministrative di domenica scorsa, che per per Forza Italia sono state una sonora sconfitta soprattutto a Trapani. Eppure Scilla vede tutto bene: "Questa tornata amministrativa in provincia di Trapani, in linea con il trend regionale, ha certificato la centralità e la consistenza del nostro movimento sul territorio. Siamo stati presenti in tutti i comuni dove si è votato, a Trapani città ci siamo presentati con orgoglio e senza nessun tentennamento con il nostro simbolo, superando agevolmente lo sbarramento ed approdando in consiglio comunale. Abbiamo vinto a Castellammare Del Golfo con l’elezione del sindaco Nicola Rizzo e a Valderice con l’elezione di Francesco Stabile. Nelle Egadi e a Pantelleria siamo risultati essere il secondo partito rappresentando le forze di opposizione in consiglio comunale".
Insomma, è proprio vero che alle elezioni vincono tutti.
A Trapani Scilla è doppiamente contento, perché ha superato lo sbarramento e perchè la sua candidata, Claudia La Barbera, è arrivata prima, con 300 voti. Tra l'altro La Barbera è stata citata in conferenza stampa da Giacomo Tranchida, che ha detto (qui l'articolo) che lui sapeva che per La Barbera faceva campagna elettorale Diego Pipitone, il soggetto del quartiere San Giuliano, pregiudicato, e del quale abbiamo parlato in occasione della nostra inchiesta sul possibile caso di voto di scambio ad Erice nel 2017.