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20/06/2018 15:03:00

Rifiuti, adesso a Marsala e Trapani è allarme. Salta la raccolta, città vicina al collasso

 Di ora in ora, di giorno in giorno, aumenta la spazzatura in strada a Marsala, a Trapani e in provincia. Le foto che arrivano alla redazione di Tp24.it sono impietose. 

La situazione riguardante la raccolta dei rifiuti indifferenziati (rsu) non si sblocca. Dopo reiterati incontri in Prefettura e alla Regione, tutti i Comuni del trapanese sono in stato di emergenza. “Rinnovo l'appello ad effettuare un'accurata differenziazione delle tipologie di rifiuto, afferma il sindaco Alberto Di Girolamo. È l'unico modo per ridurre l'rsu e, conseguentemente, diminuire le tonnellate da inviare in discarica”. Infatti, a fronte di una produzione media giornaliera di 45 tonnellate di rifiuto non riciclabile, la Regione Siciliana ha autorizzato Marsala a conferirne in discarica non più di 35 tonnellate al giorno. Così, mentre prosegue regolarmente la raccolta di organico, carta, plastica e vetro, la raccolta dell'rsu è legata alla possibilità di scarico dei mezzi che trasportano i rifiuti. Stando così le cose, l'Energetikambiente non può assicurare il quotidiano prelievo dei sacchetti rsu su tutto il territorio comunale.
Intanto, diversi condomini - a causa del blocco di conferimento nelle discariche disposto dalla Regione – stanno sollecitando i residenti a differenziare quanto più possibile, collaborando così a mantenere un certo decoro dello stabile e garantire l'igiene.
Stamattina, infine, il sindaco ha incontrato i preti della Forania di Marsala, cui ha rivolto un accorato appello affinché si facciano portavoce, nelle proprie Parrocchie, che occorre aumentare la quantità di differenziata. Da parte loro, i sacerdoti diffonderanno una nota per invitare i fedeli a produrre meno rsu e, comunque, a differenziare i rifiuti con molta più attenzione.

TRAPANI. Intensa giornata sul tema “guerra alla monnezza” ieri anche per il Sindaco Tranchida oltre che per l’Ass.re Romano.

Di mattina, convocati i vertici comunali , della Trapani Servizi ed SRR, con la presenza del delegato direz regle dip acque e rifiuti , assunte le seguenti decisioni: 1) trasferimento competenze gestionali del comune (gestiva alcune zone e frazioni) in toto alla Tp Servizi; ripristino cassonetti stradali nelle more dell’avvio differenziata porta a porta (autunno); ripristino isole ecologiche anche “mobili” per il conferimento multiplo (e non monomateriale) della differenziata anche nelle frazioni e quartieri al fine d’incentivare il conferimento dei cittadini a scomputo della tassa; pianificazione azione informativa calendario raccolta rifiuti e della RD;

Avvio programma scerbatura anche ai fini antincendio e potenziamento disinfestazione


Potenziamento servizio pulizia spiagge ed estensione zona Lido MARAUSA in vista della riapertura / accesso stradale del fondo privato, come concordato con la ditta proprietaria.

Potenziamento servizio vigilanza ambientale con Associazini volontarie oltre che Polizia Municipale

Nel pomeriggio, poi, sopralluogo in discarica e le determinazioni del Sindaco Tranchida comunicate nella riunione tenutasi in Prefettura con gli altri sindaci: la discarica lavorerà i rifiuti anche in 4 turno oltre i 3 di 6h già effettuati, compresa la domenica ..tanto per favorire lo smaltimento dei rifiuti del comprensorio territoriale disposto dalla regione e dunque alleviare le condizioni di degrado urbano dei comuni viciniori. Ovviamente i maggiori oneri del servizio ricadranno su tutti i comuni interessati in rapporto ai quantitativi prodotti e non certo sulle sole tasche dei cittadini trapanesi. Trattasi comunque di provvedimenti limiti quelli assunti dal sindaco che abbisognano di una diversa localizzazione dei comuni del comprensorio Provinciale sud in altra discarica. Al riguardo e’ stato interessato anche il Prefetto