Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
07/08/2018 18:15:00

Rifiuti. Soggetto Giuridico denuncia: "50 esuberi nell'appalto della Srr Trapani Nord"

 Il sindacato trapanese Soggetto Giuridico denuncia gli esuberi nell'appalto della raccolta rifiuti della Srr Trapani Nord. Sono 50 i lavoratori rimasti fuori dai tre lotti assegnati. Ecco la nota. 


Continuano gli incontri per “L'affidamento in lotti del servizio integrato di spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani differenziati e indifferenziati, compresi quelli assimilati, ed altri servizi di igiene pubblica all'interno dei comuni della SRR n.17 Trapani Nord”.

Dopo ripetuti incontri, si consuma ancora sulla pelle dei lavoratori il tira e molla dei sindaci interessati che paventano sempre una soluzione con dichiarazione d’intenti senza entrare nel merito. Su tre lotti assegnati ci sono circa 50 dipendenti in esubero, di ex aziende che operano nel settore della raccolta rifiuti solidi urbani.
L’esubero nasce dalla differenza tra quanto attualmente disposto dal Cantiere per il servizio di cui sopra e quanto appaltato dal Piano d’Ambito.

La scarsa sensibilità delle Amministrazioni comunali, soprattutto nell’Agro Ericino, sta mettendo a repentaglio l’intera funzionalità di quanto appaltato dalla SRR Trapani Provincia Nord poichè ancora non decolla il servizio.

Chiediamo a gran voce, nel rispetto dei lavoratori occupati e delle loro famiglie, che si vedrebbero privati di un diritto acquisito, uno sforzo quantitativo ben definito che possa aumentare i servizi di appalto e migliorare la qualità dei servizi offerti alla cittadinanza e condanniamo quanti intendono strumentalizzare i lavoratori che da più di nove anni svolgono questa attività nei Comuni interessati.