Sono dieci i testi accusati di falsa testimonianza davanti alla Corte d'Assise di Trapani nel corso del processo di primo grado per la morte del giornalista e sociologo Mauro Rostagno, avvenuta a Lenzi il 26 settembre del 1988. Ora dovranno comparire il 27 novembre prossimo davanti al gup dopo la richiesta di rinvio a giudizio fatta della Procura.
Tra i dieci indagati ci sono il luogotenente dei carabinieri Beniamino Cannas, Angelo Voza sottoufficiale della Guardia di Finanza, Natale Torreggrossa, numero due della loggia massonica "Scontrino" al cui vertice vi era Gianni Grimaudo, Caterina Ingrasciotta la vedova dell'editore di RTC Puccio Bulgarella.
La trasmissione dei fascioli avvenne all'atto della sentenza di primo grado che vide il boss Vincenzo Virga condannato all'ergastolo perché ritenuto il mandante dell'omicidio Rostagno e Vito Mazzara esecutore materiale del delitto, poi assolto in appello.