Marsala, come sta il ragazzo massacrato di botte a Salinella

 Il corpo integro, il volto completamente tumefatto. E’ stato sottoposto ad intervento chirurgico il ragazzo di 19 anni pestato a sangue domenica scorsa a Marsala da un coetaneo per futili motivi.

Il giovane ha riportato fratture alle ossa che circondano l’occhio: sopracciglio, zigomo, setto nasale. I chirurghi hanno ricostruito le ossa e al momento non si pronunciano sulla funzionalità dell’occhio. Infatti c’è stata una forte emorragia, e aspetteranno una settimana prima di pronunciarsi e capire le condizioni. Il ragazzo rischia di perdere la vista da un occhio. In ansia i genitori e lo stesso giovane, che sta passando dei giorni di choc dopo quello che gli è capitato.
F.B., queste le iniziali del giovane, domenica pomeriggio ha subìto un pestaggio al lungomare Salinella. E’ stato, letteralmente, ammazzato di botte, per via di un diverbio per cose stupide che aveva avuto la sera prima, sabato, all'Armony, dove si teneva la Pre - Festa di una scuola marsalese.
Il giorno dopo, nel tardo pomeriggio, il giovane si trovava con gli amici al parchetto vicino la chiesa di San Giovanni e il Baglio Anselmi, luogo di ritrovo abituale dei giovani marsalesi. Lì è stato avvicinato dai ragazzi con i quali aveva avuto a che dire la sera prima, e lo hanno invitato a fare un giro in macchina per chiarire.

In realtà era una trappola. I due ragazzi hanno portato la loro vittima a Salinella, a Sappusi, e lì è cominciato il pestaggio, terminato solo perchè una signora che correva in zona, sentendo le urla, è intervenuta e ha chiamato la polizia. Il giovane, abbandonato sul posto, è stato soccorso dal 118, e le sue condizioni sono apparse subito gravissime.
I Carabinieri nella stessa giornata hanno arrestato l'autore dell'aggressione. Si chiama G.A. e ha 20 anni. I giovani erano in realtà due, ma l'altro pare che non abbia partecipato al pestaggio, anche se la sua posizione è ancora al vaglio degli inquirenti.
Atterriti, dopo l’accaduto, i genitori. Molto ansiosi dopo l’accaduto e per l’esito delle cure a cui si sta sottoponendo il figlio, che rischia seriamente conseguenze fisiche permanenti. Il tutto per una aggressione avvenuta per futili motivi.
I familiari sono sconvolti, hanno fatto vedere la foto del ragazzo ad amici e conoscenti. Il corpo è integro, ma il volto è completamente tumefatto.

Le reazioni, intanto, sono state molte. C’è stata soprattutto tanta indignazione per la brutale aggressione subita dal ragazzo. Il 19enne è conosciuto in città, è un ragazzo che si è appena diplomato e dà una mano alla madre che gestisce un ristorante in città. Quindi un ragazzo che lavora, che si dà da fare. Sui social sono tanti i messaggi di solidarietà nei confronti dell’aggredito. Ma c’è anche chi in qualche modo “giustifica” l’aggressione. Come questo utente, con un commento assolutamente fuori luogo.

Certo è che Marsala, come molte altre città, negli ultimi tempi non sta vivendo momenti facili, soprattutto per le giovani generazioni. Sempre più violenza gira per strada, si nasconde tra i ragazzi e viene fuori in maniera inaudita, per motivi inutili.