Marsala, il consiglio comunale si è riunito a porte chiuse. Ecco perché
A sorpresa, il consiglio comunale di Marsala ieri si è tenuto a porte chiuse. Perchè? Perchè il consigliere Flavio Coppola ha chiesto di continuare la seduta a porte chiuse perchè doveva di nuovo affrontare il caso dell'aggressione subita da Tommasso Putaggio, immobiliarista ed editore di un sito locale, amico del presidente Enzo Sturiano. I fatti li abbiamo raccontati su Tp24.it lo scorso 3 ottobre. Sul caso i vigili urbani hanno presentato una relazione ed evidentemente Coppola aveva qualcosa di personale da dire.
Coppola ha fatto un blitz. Ha approfittato dell'assenza di Sturiano, e con il sostegno della maggioranza, ha chiesto questa seduta a porte chiuse, che molto nervosismo ha causato al Presidente del Consiglio.
Per il resto Nuccio ha presentato la mozione – sottoscritta anche dai consiglieri Luana Alagna, Linda Licari e Calogero Ferreri – con la quale si chiede di concedere la cittadinanza onoraria al sindaco di Riace Domenico Lucano.
La seduta poi è proseguita a porte chiuse con la sola presenza dei consiglieri comunali, il sindaco Di Girolamo, il vice Agostino Licari, il segretario generale Bernardo Triolo e il personale dell’ufficio di presidenza consiliare.
Al termine degli interventi a porte chiuse, la seduta del Consiglio comunale è ripresa con la proposta del presidente Sturiano di prelevare il punto 15 all’o. d. g. “Approvazione del Bilancio consolidato dell’esercizio Finanziario 2017”. Messo ai voti il prelievo, è venuto meno il numero legale – 14 votanti, occorrevano almeno 16 consiglieri presenti in Aula – e il presidente Sturiano ha aggiornato i lavori a oggi, mercoledì 31, alle ore 16.30. Siccome domani è festivo, faranno in fretta.
