Un’altra domenica esaltante per gli atleti della Polisportiva Marsala Doc. Stavolta, sull’asse Palermo-Verona. Nel capoluogo siciliano, in dieci hanno partecipato alla maratona e nove alla mezzamaratona (quest’ultima, ovviamente, in contemporanea con la prima parte della distanza più lunga), mentre nella città scaligera in 13 hanno corso la maratona. Nel capoluogo siciliano, nella gara vinta dal keniano Kisorio Hosea Kimeli (2 ore, 19 minuti e 35 secondi), ancora una grande prestazione di Pietro Paladino che, seppur non al top della forma, ha tagliato il traguardo posto sulla pista dello stadio di atletica leggera delle Palme “Vito Schifani” con il tempo di 3:03:05, classificandosi al 10° posto assoluto (su 383 concorrenti) e al terzo nella sua categoria d’età (SM45). Un’eccellente prestazione soprattutto se si considerano le note difficoltà tecniche (diverse lunghe e dure salite tra lo splendido centro storico di Palermo e il ritorno dal giro di boa di Mondello) che pone la gara siciliana. Tra i marsalesi, ha poi fornito un’altra superba prestazione il sempiterno Michele D’Errico, che ha concluso con un superlativo 3:14:40, un tempo che gli è valso il 26° posto assoluto e (naturalmente) il primo nella categoria SM60. A distanza, sono poi arrivati Ignazio Cammarata (3:34:44), Ignazio Abrignani (3:34:45), sesto nella SM60, Pietro Sciacca (3:36:27), sesto nella SM55. A concludere la prova sono stati, inoltre, Giuseppe Genna, Matilde Rallo (quarta nella SF45), Agostino Impiccichè, Pino Valenza e il presidente Filippo Struppa.
Nella mezzamaratona (21 km e 97,5 mt), il primo dei marsalesi è stato, invece, Antonio Pizzo, che con il tempo di 1 ora, 28 minuti e 44 secondi ha nuovamente migliorato il suo primato personale, piazzandosi al 54° posto assoluto (su 1100 concorrenti) e al quinto nella SM55. E il loro nuovo pb hanno centrato anche Antonino Genna (1:33:47) e Marianna Cudia (1:37:50). Quest’ultima 4° nella SF. Sulla stessa distanza si sono misurati anche Giuseppe Mezzapelle, Vincenzo Tramati, Antonino Alagna, Nicola Purpura, Francesco Laudicina e Roberto Pisciotta. A Verona, invece, si registra l’inatteso exploit di Giuseppe Torre (SM40), che ha percorso i 42 km e 195 metri con l’ottimo tempo 3 ore, 19 minuti e 50 secondi. Naturalmente, è il suo primato personale. Nella città veneta, hanno inoltre gareggiato Damiano Ardagna (3:24:13), Silvio Giardina (3:25:13), Enzo Castiglione (3:25:58), Giuseppe Cerame (3:28:54), Antonino Chirco (3:34:59). E ancora Baldo Cascia, Antonello Parrinello, Bruno Manfrè, Paola Imparato, Mimmo Ottoveggio, Salvatore Panico e Antonino Badalucco. Domenica prossima, infine, si correrà in casa. Organizzato dalla società del presidente Struppa, nel parco dell’ex Salinella è in programma, infatti, la gara di cross valida come 12° prova del Grand Prix provinciale Fidal.
Comunicato Stampa