Droga, torna in libertà Giovanni Lanzetta, sorpreso con 11 chili di droga in auto

 A distanza di pochi giorni dall’arresto, avvenuto giovedì sera ad opera dei carabinieri di Marsala, è tornato il libertà il 45enne Giovanni Lanzetta, sorpreso dai militari con 11 chili di cannabis indica in auto.

Napoletano di nascita, ma marsalese d’adozione, Lanzetta era alla guida di una Fiat Panda e proprio questo insospettì i carabinieri. Lui, infatti, possiede solo una motoape.

L’auto l’aveva presa a noleggio. La droga fu trovata nel bagagliaio. Il presunto spacciatore fu fermato nei pressi della rotonda vicino l’aeroporto “Vincenzo Florio” di Birgi. Adesso, in Tribunale, il gip Riccardo Alcamo ha prima convalidato l’arresto eseguito in flagranza di reato e poi, su richiesta dell’avvocato difensore Andrea Pellegrino, ha ordinato la scarcerazione di Lanzetta, disponendo per l’uomo le misure cautelari dell’obbligo di dimora entro i confini del Comune di Marsala e di presentazione quotidiana alla pg (stazione carabinieri di Marsala), con prescrizione di non uscire dalla sua abitazione dalle 20 alle 7 del mattino. Per la difesa, insomma, è andata al di là di ogni più ottimistica previsione (in questi casi, si punta ad ottenere i “domiciliari”). Anche perché il pm aveva chiesto la conferma della custodia cautelare. “La richiesta avanzata dal Pm – ha dichiarato l’avvocato Andrea Pellegrino dopo la decisione del Gip - risulta contraria ai consolidati criteri/principi penalistici di proporzionalità e adeguatezza delle misure cautelari, avuto riguardo alla fattispecie di reato contestata, oltreché agli elementi afferenti la personalità dell’incolpato”.