Diverse le reazioni alle nomine dei manager della sanità siciliana. Sindacati, gruppi parlamentari, politici. La nomina dei manager è stata accolta positivamente dalla Cgil, più che altro perchè, così, si potrebbe pensare ad altro, e non solo alle poltrone.
“La sanità pubblica siciliana ha bisogno di rimettersi subito in movimento, nel segno della trasparenza e dell’efficienza”.
Fp Cgil incalza la Regione dopo il via libera scattato in Commissione Affari Istituzionali dell’Ars sulle nomine dei nuovi manager delle aziende e degli ospedali, scelti dalla giunta al termine del lungo iter legato alla selezione. “Consumato questo passaggio, adesso si vada avanti con passo spedito. Si acceleri per completare, attraverso la designazione dei direttori sanitari e amministrativi, l’organigramma delle singole strutture – afferma il Segretario Generale, Gaetano Agliozzo, e il Segretario Fp Medici Sicilia, Gaetano Costa – ma anche per consegnare una guida ai Policlinici. La riorganizzazione nel suo complesso dovrà essere definita in tempi rapidi in modo da avviare un nuovo e proficuo percorso, necessario per il rilancio dell’intero sistema sanitario dell’Isola. La Fp Cgil – sottolineano ancora Agliozzo e Costa– su questo terreno assume, con fermezza, un ruolo propositivo, ma anche di sentinella, affinché sia garantita la qualità delle prestazioni e del servizio alle comunità attraverso l’impiego e la valorizzazione di adeguati profili professionali. E’ necessario quindi che l’assessore Razza avvii un costruttivo confronto con le Organizzazioni sindacali di categoria – concludono Agliozzo e Costa - per tracciare la linea di intervento, sia sulla contrattazione collettiva che sui provvedimenti aziendali necessari anche in ottica delle assunzioni".
Sul fronte politico gli esponenti del Pd giustificano così l'astensione in commissione all'Ars. “La nostra astensione ha permesso alla commissione Affari istituzionali di non bocciare le nomine dei direttori generali delle aziende sanitarie ed ospedaliere. In questo modo, tenuto conto che il possesso dei requisiti formali è stato già accertato dagli organi preposti, abbiamo ribadito un concetto: la responsabilità delle nomine dei manager della sanità è del governo che è tenuto ad esercitarla nel rispetto della legge ed a tutela del diritto alla salute di tutti i siciliani”. Lo dicono il capogruppo Pd Giuseppe Lupo ed Antonello Cracolici, componenti della Commissione Affari Istituzionali dell’Ars.
Diversa la reazione degli esponenti della maggioranza dopo che la Commissione Affari Istituzionali all’Ars presieduta da Stefano Pellegrino si è pronunciata in merito alle nomine dei Direttori Generali delle Aziende sanitarie e ospedaliere, scelti dalla giunta di Governo. Con 5 voti a favore (Coalizione di Maggioranza) 4 contrari (M5S) e 3 astenuti (Pd e Cento Passi per la Sicilia), le designazioni sono state approvate.
Piena soddisfazione da parte del presidente Pellegrino, del Gruppo Parlamentare di Forza Italia, per il quale: "Le nomine approvate spianano la strada verso un percorso più trasparente e lineare, dettato da procedure concorsuali, che premiano la competenza e la professionalità".
"Ringrazio i membri della Commissione che ho l'onore di presiedere perché - conclude Pellegrino - con un atto di buon senso e responsabilità, hanno permesso di avviare un processo di riforma di un settore cruciale come quello sanitario".