“Semplicemente, grazie a tutti! Grazie per il supporto, per esserci sempre stati accanto e per averci votato in tantissimi nel corso di tutte le serate. Preparatevi perché questo è solo l’inizio. Il bello deve ancora venire” Così Gianluca Ginoble componemte de Il Volo scrive sulla pagina facebook dopo essersi piazzato al terzo posto al 69 esimo Festival di Saremo con la canzone ”Musica che resta” scritta da Gianna Nannini, Emilio Munda, Piero Romitelli,e Antonello Carozza. Il famoso trio composto dal giovane marsalese Ignazio Boschetto,da Piero Barone e da Gianluca Ginoble è molto amato dal pubblico.
Analizzando i dati scorporati, per il televoto Ultimo con la canzone “I tuoi particolari” ha raccolto il 46,5% di voti rispetto al 39,4% de il Volo e il 14,1 % per Mohamood con il motivo”Soldi” che ha vinto questa edizione di Sanremo. Quindi la giuria d’onore e quella dei giornalisti sono state determinanti per i risultati raggiunti dal Volo, da Ultimo a da Mahmood.
“Per noi - sottolinea il Volo - è una grande vittoria. La vittoria più grande è stata la prima serata. La vittoria più grande è il pubblico che viene ai nostri concerti”.
Il Volo ha già debuttato e vinto sul palco dell'Aristo nel 2015 con “Grande amore”.
Ultimo, la rivelazione di Fabrizio Corona
Nella sua autobiografia “Non mi avete fatto niente”, Fabrizio Corona parla di Ultimo, il cantautore in gara al Festival di Sanremo con i “I miei particolari” (il brano è considerato tra i favoriti per la vittoria finale).
“Un uomo migliore”
L’ex re dei paparazzi ha ricordato che nel 2015 Niccolò Moriconi (prima che usasse lo pseudonimo di Ultimo) aveva pubblicato il brano “Un uomo migliore” (cantata con Giancarlo Giannini). Il testo trattava anche dei guai giudiziari e difendeva lo stesso Corona che racconta nel suo libro come sono andate le cose quattro anni fa: “Sono in galera e come Renato Vallanzasca o Pietro Maso sviluppo una sorta di fanatismo che mi fa ricevere le proposte più sconcertanti. Tra le tante proposte, mi arriva quella di un tale che fa musica. Non lo conosco. Rintraccia uno dei miei più cari amici. Mi scrivono che un ragazzo romano, il nuovo Tiziano Ferro, è mio fan e vorrebbe fare una canzone su di me“. Questa la reazione di Corona: “Vogliono solo il mio ok per usare il mio nome e cognome, la mia immagine, insomma mi chiedono di dare il consenso. Sapete qual è la mia risposta? ‘Voglio dieci mila euro’. Cioè non me ne fregava un ca… Mi arriva la foto e dico che anche l’immagine di questo cantante, di questo ragazzo è completamente da rifare. Inguardabile. Appesantito, capelli legati, occhiali sfocati; orrendo. Niente, non mi convince. Voglio i soldi e vaf… Firmo il contratto e non voglio più sapere niente”.
“Non ho visto il talento”
Una grande occasione sprecata da parte di Corona. Nella sua autobiografia non mancano dunque i rimpianti: “Con questo mi do del co…. da solo, faccio un sincero in bocca al lupo a Ultimo e mi mangio le mani. Ma del resto anche Pippo Baudo, per sua stessa ammissione, bocciò un tale Fiorello a un provino. E poi io il provino lo avevo fatto dal carcere. Avevo bisogno di soldi e non vedevo il talento”.