“Si tratta di soggetti che ho conosciuto tramite la mia attività pluridecennale di avvocato penalista. E’ possibile che soggetti da me assistiti abbiano parlato di me nel corso di telefonate intercorse tra di loro. Nulla però a che vedere con la mia campagna elettorale". Lo dichiara il deputato regionale Stefano Pellegrino commentando l'operazione antimafia tra Campobello e Mazara del Vallo che lo vede anche indagato per corruzione elettorale. Pellegrino è sospettato di aver comprato voti da soggetti vicini alla mafia di Campobello, Mazara e Castelvetrano.
"Io non ho chiesto voti per me a questi soggetti. Inoltre da quando occupo il ruolo di deputato regionale sto provvedendo a “lasciare” il patrocinio legale di tutti quei soggetti che hanno accuse che sono in qualche modo “incompatibili” con il ruolo istituzionale che ricopro. Per quanto attiene a questa vicenda ho chiesto immediatamente al Pubblico Ministero di essere ascoltato. Oggi alle 12 avrò l’ incontro in Procura”.