Scivolone casalingo del Marsala calcio nel match contro il fanalino di coda Igea Virtus, alla quale basta il goal di Sylla all’87esimo minuto per portare in casa tre punti preziosi in chiave salvezza.
Al termine di una prestazione opaca degli azzurri e di una partita che ha offerto veramente poche emozioni a sorridere è stata la formazione messinese, in verità più intraprendente rispetto ai padroni di casa per tutto l’arco della gara. Nonostante questa sconfitta il Marsala resta al quarto posto in classifica, in virtù dei risultati che sono maturati sugli altri campi, anche se adesso con 37 punti ci sono ben quattro squadre oltre alla formazione lilibetana, vale a dire Gela, Cittanovese e Portici.
In campo la formazione di Giannusa non ha mai dato l’impressione di sopraffare gli avversari e non ha mai creato azioni veramente pericolose se non nei minuti di recupero quando Giardina poteva spedire in rete il pallone dell’ 1 a 1 ma la sua conclusione fiacca è stata facilmente addomesticata da Cannizzaro. Poche le occasioni anche per l’Igea Virtus che oltre al goal ha cercato di impensierire Giappone solo con conclusioni da fuori area. In settimana, in casa Marsala, servirà riorganizzare bene le idee e prepararsi al meglio per la trasferta di Locri, formazione in piena bagarre play out che deve costruire in casa la sua salvezza.
La cronaca
Nel corso della prima frazione di gioco conclusa sullo 0 a 0 anche se ha offerto veramente poco il Marsala dalla sua ha avuto un discreto possesso di palla anche se sterile. Al 23esimo l'unico sussulto del primo tempo per un presunto calcio di rigore non concesso ai lilibetani per atterramento di Napolitano in area barcellonese e al 25esimo il goal in chiara posizione di fuori gioco di Balistreri, giustamente invalidato. Nella ripresa, caratterizzata dal ritmo blando del primo tempo il Marsala ha cercato di metter più brio alla manovra ma la prestanza fisica della formazione ospite ha reso vane ogni velleità azzurre a dire il vero al quanto sterili. Al 56esimo bella parata in uscita di Giappone su conclusione ravvicinata di Velardi, anche se tutto è stato reso vano dalla segnalazione di fuorigioco segnalata dal secondo assistente Allocco. Al 62esimo Candiano per il Marsala dal limite a provato il tiro di contro balzo con il pallone terminato abbondantemente alto. Al 68esimo, da un errore in uscita della difesa marsalese, una pericolosa conclusione mancina a sorpresa dal vertice sinistro dell'area di rigore di Ivan Perkovic con il pallone indirizzato al sette del primo palo dove Giappone è riuscito con un colpo di reni a deviare in calcio d'angolo. Al 70esimo la più ghiotta occasione dei padroni di casa è capitata sulla testa di Balistreri che dal limite dell’arietta di rimessa ha costretto a Cannizzaro a deviare di istinto in calcio d’angolo il pallone. All’87esimo l’Igea Virtus è passata in vantaggio con Sylla che salta più in alto di tutti e spedisce di testa il pallone alle spalle di Giappone, su un cross da calcio d’angolo dalla sinistra. Nel recupero un tiro poco pretenzioso di Prezzabile è stato controllato agevolmente da Cannizzaro così come al 95esimo per il tiro di Giardina che da posizione centrale nel cuore dell’area di rigore barcellonese si è girato bene e calciato debolmente di sinistro.
Il tabellino della gara
MARSALA: Giappone, Galfano, Sekkoum, Fragapane, Napolitano, Corsino, Balistreri, Tripoli, Candiano, Prezzabile, Giardina. A disp.: Compagno, Benivegna, Maraucci, Rallo, Giuffrida, Ciancimino, Lo Nigro, Manfré, Bonfiglio. All. Giannusa.
IGEA VIRTUS: Cannizzaro, Dodaro, Velardi, Grosso, Perkovic, Sylla, Mancuso, Allegra, Diamoutene, Pisaniello, Moussa. A disp.: Cascione, Bruno, Rossano, Calabrese, Consales, Miuccio, Cucchiara, Brambati. All. Arcidiaco.
ARBITRO: Riccardo Leotta della sezione di Acireale, assistenti Alabiso – Allocco;
MARCATORI: 87' Sylla
AMMONITI: 24' Pisaniello (I); 71' Cannizzaro (I); 72' Dodaro (I).
Giovanni Ingoglia