Altro omicidio a Palermo. Un uomo, Francesco Mantella è stato trovato a bordo di una macchina vicino alla Statale per Sciacca. L'allarme è stato lanciato dai residenti.
Dopo l'agguato dello Zen dei giorni scorsi, un uomo, Francesco Mantella, è stato trovato morto ucciso da alcuni colpi di arma da fuoco. Era all'interno di una macchina, una Polo Wolksvagen, rinvenuta vicino a un viadotto sulla statale Palermo-Sciacca in direzione del carcere Pagliarelli.
La segnalazione è arrivata da alcuni residenti della zona dopo aver sentito gli spari. L'auto è stata trovata con gli stop accesi. Ma al momento non si conosce ancora la dinamica esatta dell'omicidio nè il numero esatto di colpi che sono stati esplosi contro la vittima, del quale al momento si sa che è originario di Falsomiele.
Di fatto al loro arrivo i poliziotti hanno trovato lo sportello lato guidatore aperto e fuori dalla macchina spuntava una gamba di Mantella. È probabile, ma la ricostruzione è ancora tutta da chiarire, che la vittima abbia tentato di scendere dall'auto e scappare. Forse la vettura era ferma sulla strada perché l'uomo aveva un appuntamento con chi l'ha poi ammazzato.
Sono intervenuti gli agenti della squadra mobile, il medico legale e il magistrato di turno.
L'omicidio arriva tre giorni dopo l'agguato dello Zen, quando Antonino e Giacomo Lupo, padre e figlio sono stati assassinati con una decina di copi di pistola a due passa da casa loro in via Rocky Marciano. Poche ore dopo si è costituito un giovane di 26 anni, Giovanni Colombo, che ha confessato e raccontato i particolari dell'omicidio che sarebbe avvenuto al termine di una lite e di un inseguimento.