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23/03/2019 14:21:00

Sta per rinascere il Consorzio per la tutela del Vino Marsala

Sta per rinascere il Consorzio per la tutela del Vino Marsala. Nella splendida sede di Palazzo Fici, nel cuore antico della città lilibetana, sono stati oltre 40 i rappresentanti di aziende vinicole, di produttori grandi e piccoli che hanno accettato l’invito del presidente della Strada del Vino Marsala, notaio Salvatore Lombardo a ricostituire il Consorzio per la tutela del Vino Marsala. Un sogno che finalmente prende forma, un grande obiettivo che ha visto pure la collaborazione del Consorzio Doc Sicilia presieduta dal dottor Antonio Rallo. E’ un primo passo importante a cui seguirà, in seconda battuta, quello dell’atto costitutivo.


Il Consorzio Per la tutela del Vino Marsala era nato 1963 grazie ai produttori locali che avevano a cuore il futuro e la qualità del vino prodotto a Marsala. Purtroppo dal 18 ottobre dello scorso anno il Vino Marsala, la prima Doc Italia, non aveva più un consorzio riconosciuto ai sensi di legge. Ciò penalizzava notevolmente il nostro prodotto da ogni punto di vista. Ora si ripercorrono gli stessi obiettivi. Oggi come ieri sono presenti i produttori che hanno a cuore il futuro e la qualità del vino prodotto a Marsala che passa attraverso l’emanazione di una normativa per proteggere l’identità del Marsala. “Vogliamo ripristinare quello che può essere utile sotto molti aspetti per il nostro Vino Marsala - sottolinea con forza Salvatore Lombardo Presidente della Strade del Vino - deve essere una platea più ampia possibile, vogliamo inserire in questo contesto anche le cantine sociali perché da una sinergia noi possiamo creare qualcosa che sia più duratura. Le condizioni ci sono”.


E poi aggiunge “Si procederà con un atto costitutivo e si darà un nuovo vigore ad un vino maltrattato”. E ricorda “Senza consorzio non sarà possibile accedere ai fondi comunitari, a quelli italiani, perché possono farlo soltanto i consorzi riconosciuti dallo Stato. Senza consorzio non c’è nessuna tutela dalle contraffazioni dei marchi. Crediamo nella rinascita del Consorzio per la difesa dell’identità del Marsala, la promozione in tutto il mondo e il rispetto dei requisiti di legge nella produzione del Marsala”
“Il Consorzio - conclude Lombardo non deve solo autogarantire ma fare garantire il rispetto delle regole per un prodotto sempre più di qualità”.
Grande la soddisfazione dei produttori delle aziende vinicole che hanno voluto brindare insieme al Presidente Lombardo, alla rinascita del nuovo Consorzio per la rinascita alla grande del Vino Marsala e non solo.