Ha accoltellato la moglie e poi si è tolto la vita. È successo mercoledì sera intorno alle 23.00 in via Ivrea, a Vigevano, teatro del femminicidio scatenato dalla gelosia. Un dramma conseguenza di litigi furibondi, quello tra un finanziere di 54 anni, in servizio a Corsico, e la consorte di 37 anni. La donna aveva intenzione di separarsi, lui non accettava la fine del matrimonio.
L’uomo, poco prima delle 23, avrebbe raggiunto la villetta in cui viveva con la moglie: hanno iniziato subito a litigare, in giardino, poi, una volta raggiunto il cancello di casa, anziché andarsene l’ha accoltellata. Alla terribile scena ha assistito la figlia della coppia di 11 anni. Dopo l’omicidio, il finanziere ha raggiunto il garage dell’abitazione, ha preso la pistola di ordinanza e si è sparato. Ad aver lanciato l’allarme, i vicini di casa richiamati dalle urla della ragazzina, sconvolta, accanto al corpo della madre. Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato che hanno trovato la donna senza vita in una pozza di sangue. La stessa macabra scena si è ripetuta qualche istante dopo, nel box di casa del 54enne autore dell’omicidio-suicidio.